...ovvero: il buon senso sta nel mezzo. un pò meno aliena nella comunità consumistica e orgogliosa di portare avanti il mio progetto di vita semplice, all'insegna della decrescita e del minimalismo, leggo avidamente tutti i blog amici. leggo di blogger che si autoproducono..e da loro traggo ispirazione, di persone che fanno l'orto sul balcone che tento di imitare, di brave cuoche e di perfette casalinghe. leggo con interesse tutti gli escamotages per semplificare la vita, dal più banale al più complesso e chi più ne ha più ne metta. su una cosa, però, ho fallito..ma non troppo e vi spiego come e perchè.
questa estate ho deciso, così, all'improvviso, che qualcosa doveva cambiare. nel mio corpo intendo, appesantito e stanco:(
non credo ci sia stato un motivo, fatto sta che ho sentito l'esigenza di seguire l'onda del miglioramento, decidendo di eliminare alimenti dannosi ed industriali in maniera direi totale, e di introdurre l'esercizio fisico nel mio quotidiano.
leggendo i blog, e precisamente http://lostrettoindispensabile.wordpress.com/ dove si parlava di ginnastica e di lezioni su dvd e online. ci ho (abbiamo) provato. ma il tutto, con i suoi colori e musiche accattivanti, è stato clamorosamente sconfitto dalla mia pigrizia decennale. quindi la svolta: una iscrizione in palestra con abbonamento annuale!
e si..annuale! perchè, in combutta con me stessa, se avessi opatato per le singole mensilità, avrei mollato dopo un paio di mesi..e invece, per la serie..ti conosco mascherina...sono stata obbligata a partecipare a quello che i primi mesi sembrava essere una tortura biblica..della quale ora non riuscirei però a fare a meno!
quindi, per 3 o quattro volte alla settimana, nella mia vita è entrata la palestra, con tutti i suoi benefici:
- benessere fisico e psichico
- nuove amicizie
- tonnellate di chiacchiere
- scambi culturali e culinari
- relax
- pantaloni che cascano e camicie oversize:)
avrò anche perso per qualche ora lo spirito minimale...ma..come scritto in alto..il buon senso sta nel mezzo: sono sicura che se non avessi fatto così, sarei ancora più stanca ed appesantita della scorsa estate!
Sei stata brava! Ora un consiglio: non mollare! Io ho fatto la tua scelta parecchi anni fa e sono andata alla grandissima per un sacco di tempo. Poi, un paio di anni or sono, per una serie di ragioni, ho smesso. E ancora sono qui a combattere per riprendere il ritmo e far rientrare (nella mia mente, più che nel mio tempo) una qualche attività fisica seria. Per cui, ripeto, non mollare, perché poi riprendere è difficilissimo! (ma ce la farò, oh sì che ce la farò, prima o poi ce la farò...)
RispondiEliminaBrava Katia, fai bene, la salute è importante e ognuno si aggiusta le sue cose come meglio crede!! Ti faccio tanti auguri e continua così!!
RispondiEliminaCiao Katia, sai che mi sono decisa anch'io e ho appena fatto l'abbonamento annuale? Però, data la mia età e gli acciacchi, sto procedendo piano piano e con la ginnastica dolce!
RispondiEliminaUn bacino alle bimbe!
Carmen
Spirito minimale non vuol dire fondamentalismo...perciò se stai bene, hai fatto più che bene!
RispondiEliminaBacioni!
Chissà come, mi ero persa questo post. :-O Ma hai fatto benissimo! Muoversi è importante nella vita di tutti i giorni, poi si risparmia in medicine e stress quindi alla fine è frugale pure quello. L'importante è trovare quello che funziona per te, altrimenti si smette. Anche a me piace Zumbare, pian piano sto raccogliendo un po' di materiale online anche di quello. :-) Un abbraccio. Lisa
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