Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

mercoledì 31 ottobre 2012

happy halloweeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeen :*


 happy halloween!

una filastrocca
Notte buia notte scura
ora devi aver paura!
Notte buia di spavento
fuori soffia forte il vento!
Sulle ali di un pipistrello
io ti succhierò il cervello...
Coi denti di barracuda
mangerò la tua carne cruda,
con le spire di un pitone,
io ti mangio in un sol boccone.
Mentre serpi e sanguisughe
ti faran venire le rughe,
Se ti mordono i serpenti
ti verrà il mal di denti...
E coi morsi degli scorpioni
ti verranno dei bubboni...
Oramai è finita
sta allegro in questa vita,
non scappare resta qui
è solo la filastrocca di Halloween!
 
 
ed un augurio pauroso di tanto divertimento!!!
 

domenica 28 ottobre 2012

mamma che facciamo??? booooooooo

la domenica pomeriggio è spesso noiosa. tutto chiuso, previsioni di pioggia e vento fastidioso. al richiamo: mammaaaaaaaaaaaaaaaaa che facciamo????????????..ho immediatamente preso la borsa del riciclo (piena di contenitori di recupero e sempre a portata di mano).
ho proposto alle bambine di creare dei decori per halloween ed ho chiesto loro di disegnare le sagome dei fantasmini su cartoncino bianco(chiaramente di recupero)

this was a boring sunday afternoon, all shops closed and wind and rain everywhere. so whwn my girls asked me to do something to spend their time, i just kept the recycling bag full of reused and repurposed stuffs.
i asked them to draw ghost shapes to hang to a plastic bottle i cut and decorated with black findings. 
dopo avere fatto una selezione dei materiali, abbiamo pensato di creare una bottiglia acchiappafantasmi: abbiamo preso una bottiglia di plastica che abbiamo parzialemnte tagliato al centro, dello spago arancione, una palla di polistirolo a mò di tappo (poi dipinta da me di nero).
here our ghostbusters bottle is quite ready to catch strange creatures:)
 abbiamo infine incollato pezzi di spago e fantasmini volanti, ricoperto dei legnetti con lo spago a mò di trespoli per fantasmi ed, in ultimo, ricomposto la bottiglia. le bimbe hanno scritto dei bigliettini festivi a mò di etichetta:) questo è quanto abbiamo ottenuto: una decina di fantasmi catturati ed un pomeriggio totalmente creativo e ricicloso:)
i painted the cup with black paint, we add some orange cord to hang ghosts and to put around the bottle, we glued here and there..meanwhile the time went on..
here we are. the bottle is quite working: a bundle of ghosts inside have been catched:)
have a great creative mind:) 

 con questo progetto partecipo a ***********************************

"Sweet Halloween" – il Linky Party Co-hostato di Squeeze Art & Topogina 

  e patecipo a *****************************************************

Crafty Soiree #113! by http://www.yesterdayontuesday.com/


 


lunedì 22 ottobre 2012

la ciambella all'acqua...fronte mare:)



buongiorno, a richiesta di più blogger, pubblico la ricetta ed il lavoro finito della ciambella all'acqua di Anna Moroni. dubito che ci sia qualcuno che non l'ha mai fatta..in questo caso..buon divertimento e buon appetito!
p.s. qui in punta fa ancora taaanto caldo, il mare oggi è azzurro come non mai. è un piacere stare a guardarlo!



ciambella all'acqua

300g farina
250g zucchero (ho sostituito con lo zucchero di canna e ne ho messo 220gr)
130ml olio d'oliva
130ml acqua
3 uova
3 cucchiai di cacao
1 bustina di lievito
1 bustina di essenza di vaniglia

frullare uova e zucchero per un quarto d'ora, fino a che l'impasto raddoppia di volume
aggiungere acqua ed olio e continuare a frullare
quindi versare la farina, far amalgamare bene ed in ultimo il lievito

versare in una teglia antiaderente i 3/4 dell'impasto, aggiungere quindi il cacao e aggiungere anche il resto nello stampo.
cuocere, in forno CALDISSIMO la ciambella per 35 minuti a 180gradi non ventilato.

buon appetito!

domenica 21 ottobre 2012

i terremoti dell'animo ovvero le ragioni di una declutterer

 fonte:http://ahamprema.blogspot.it/2010/06/your-whole-self-inner-child-self-and.html

buona domenica! ho sempre pensato che dietro alle azioni apparentemente senza ragione, una ragione ci sia eccome. quindi, partendo dalla mia esperienza personale, ho cominciato ad autovalutarmi ed a capire come, perchè e quando compio determinate azioni.
quando sono arrabbiata allora ho bisogno di cucire;) perchè il ticchettio della macchina, paradossalmente, mi rilassa. quando sono arrabbiata di nuovo, faccio uscire la tensione dalle mani, facendo quindi qualcosa che mi impegna fisicamente e mi distoglie dai pensieri negativi facendomi calmare.
quando invece c'è qualcosa che non va nel privato...io decluttero! allora incomincio a selezionare oggetti, libri e varia in vista di una selezione e di una liberazione. siccome per credo personale ho deciso di allontanare tutto ciò che di negativo si può provare verso il mio prossimo, simbolicamente e poi in pratica (con lo scarto) mi libero della negatività.
ieri, in particolare, una doccia fredda, un terremoto dell'animo, una cosa così privata che non sto qui a raccontare. e via con la liberazione delle brutte idee! il decluttering, per antonomasia, è il liberarsi del superfluo per necessità di un maggiore spazio, che può essere inteso come spazio fisico, ma anche come spazio emozionale. quindi, riassumendo:)
  1. decluttero perchè voglio avere più spazio per me e per i miei pensieri
  2. decluttero perchè così gestisco il mio disordine cronico
  3. decluttero perchè così allontano simbolicamente tutto ciò che mi nuoce
  4. decluttero per dare importanza solo agli oggetti importanti
  5. decluttero perchè ciò che conservo e non mi serve potrebbe tornare utile al mio prossimo
  6. decluttero perchè mi diverte la mia faccia che buffamente riconosce cose ormai dimenticate perchè sepolte nella massa di oggetti 
  7. decluttero perchè sono convinta che gli umani abbiano bisogno di incrementare le idee, i pensieri e la creatività, piuttosto che i guardaroba
  8. decluttero perchè mi fa star bene, aiuta il mio respiro che ha più spazio per prendere aria 
  9. decluttero per sentirmi leggera e senza vincoli
  10. decluttero perchè, come diceva saint-éxupery ..l'essentiel est invisible aux yeux
 se poi, durante il decluttering..si prepara una ciambella, con acqua ed olio di oliva..anche il palato, oltre all'animo..ringrazia:)

venerdì 19 ottobre 2012

no..perchè..dicevo appunto a chiara...

buondì..come scrivo nel titolo..dice vo appunto a chiara di http://www.ideekiare.it  che ultimamente cucio cucio e ricucio. primo perchè mi piace, poi per aiutare la natura..che se ricicliamo è meglio! ormai, come spesso urlato su queste pagine..non se ne può più di buste di plastica, flaconi, bottiglie sparse. e quindi si punta al riutilizzo:)
questo un anticipo di quanto verrà prodotto nei prossimi mesi: portatorte, sportini, pochette e portamerenda.
i portatorte in particolare, sono utili a chi ama fare regali personalizzati e non anonimi, specialmente se trattasi di signore che amano donare i propri manicaretti e presentarli in modo naturale..e non avvolti impietosamente nelle buste del super.
gli sportini sono sempre utili per la spesa e per gli acquisti improvvisi, sono infatti pieghevoli e possono facilmente essere riposti in borsa.
i portamerenda e le pochettes sono sempre graditi. le mie bambine è una vita che portano a scuola il portamerenda di tessuto! ecologico e lavabile. oggi sono a casa. provvederò alla selezione delle stoffe e proseguirò con il cucito.
ricordo ai miei lettori che posso eseguire i miei lavori su ordinazione. e che potete trovarmi qui
il.cerchiomagico@libero.it per tutte le info che desideriate avere:)
felice giornata a tutti
p.s. la sportina ed il portamerenda sono double face:)

mercoledì 17 ottobre 2012

joy

“Give me a moment, because I like to cry for joy. It's so delicious, John dear, to cry for joy.” charles dickens - our mutual friend

 buon pomeriggio! ieri scorrazzando tra i blog..eh si, spesso per mancanza di tempo non commento..haimè..ma un giro al giorno per i blog amici non manca mai! leggevo comoiaciuta che molte blogger sono già animate dalla festa più bella dell'anno..ed io mi son fatta contagiare volentieri:)
tra una borsa e l'altra, un portatorte ed una sportina, con degli avanzi di stoffa a pois...e come sennò??
ho pensato ad un tree of joy. un pò perchè incuriosita dallo shabby chic, sempre devota verso il riciclo..ho utilizzato dei ritagli di tessuto, uno stick per gli spiedini e dei timbri, una stellia di legno e del fero filato. sempre girovagando..ho acquisito la tecnica dell'indurimento con il gesso..che ho prontamente fatto mia:)
ora, in bilico su un trespolo di polistirolo, giacciono in attesa di completamento, the tree of peace e the tree of love..che se c'è..è sempre meglio!
felice pomeriggio

lunedì 15 ottobre 2012

mira alla luna..anche se la manchi finirai in mezzo alle stelle..

ma che belle questa parole..mi fanno riflettere, mi fanno pensare che, mai come oggi, è necessario inseguire i sogni..se poi non si avverano..ma che importa..nessuno mai dovrebbe dire di non aver provato a cercare di realizzarli!
purtroppo oggi siamo tutti delusi da tutto. l'unica arma per non crollare è il pensiero positivo.
siccome il solo pensiero del natale è un'iniezione di sensazioni positive..ho incominciato a scucicchiare qualche portamerenda..con le stoffe barattate ieri:) facile facile: stoffa esterna e tela cerata, stoffina interna come i lacci e via! 15 minuti di lavoro.)
grazie roberta!!!
e felice pensiero positivo!

domenica 14 ottobre 2012

i sogni son desideri...cronaca di una giornata di baratto sul terrazzo

serena domenica! il buongiorno si vede dal mattino, che è iniziato molto presto con un decluttering liberatorio, con pacchi in attesa di essere differenziati e smaltiti!
ma il bello è stato il pomeriggio. infatti, per la prima volta nella casa dei sogni, abbiamo organizzato un baratto live tra amici!
poche persona , fortemente interessate a questa pratica, tanti oggetti sparsi tra tavoli e sedie, una torta deliziosa e tante chiacchiere. un modo diverso di affrontare una domenica autunnale!
ivana, oltre che aver preparato una torta sublime, ha messo a disposizione le sue creazioni spettacolari, carmen le cose di casa, luigi i suoi (ormai non più) libri, mariangela una cornice a giorno (nella mia lista desideri!!!), roberta un mucchio di stoffe ed io le mie pezze e tanto materiale creativo!
le bambine non sono state da meno...giocattoli e libri a gogo:)
mi auguro di tutto cuore che questo sia il primo di una lunga serie di incontri di baratto..la natura respira e noi siamo soddifatti di ospitare degli oggetti a costo zero!
felice serata

venerdì 12 ottobre 2012

il circolo vizioso : qualche sussurro per uscire dalla gabbia del consumismo

buongiorno! per esperienza personale, le cose cambiano nel giro di pochi secondi. quindi se ne deduce che: bisogna cogliere le opportunità e non rimandare mai a domani ciò che si può fare oggi.
stamattina, per esempio, si prospettava essere una mattina come tante..ma
  • ho incontrato degli amici
  • ho avuto delle belle proposte
  • ho realizzato un piccolo sogno
  • ho convinto mia figlia ad andare a scuola..senza difficoltà
ho anche incominciato a lavorare, cosa che non annovero tra le priorità..volutamente, perchè la vita va assaporata lentamente e senza fretta e particolari trambusti.
 ormai sento di aver imboccato la mia strada, fatta di piccole cose, di simpatiche coincidenze e di lente attività.
voglio possedere il minimo indispensabile, per dare spazio a cose che non si trovano nemmeno nelle boutiques più costose del mondo, semplicemente perchè non hanno prezzo!
parlando con delle persone amiche, e lo dichiaro empaticamente parlando, ho capito, diversamente dal post precedente, che non sono sola, che parecchi cercano la propria dimensione che nulla ha a che vedere con il possesso. nulla si possiede, nulla si dovrebbe voler possedere.
da qui una riflessione, che poi richiama il titolo del mio post di oggi: chi condivide le mie idee adotta uno stile di vita ben preciso: chi ricicla..allora decluttera, allora baratta, allora si autoproduce, allora decresce, allora soppesa ciò che di peso non ne ha..quindi vive meglio.
non è vittima del denaro, del traffico, degli altri, di se stesso. sono due circoli viziosi: sta a noi scegliere quale perseguire.
prima inseguivo il successo, fatto di materialità, anni di studio e di sacrificio..trasformati in anni di lenta armonia con me stessa. lavoro poco e guadagno poco..ma vivo meglio e questo fa la differenza!
se questo viene interpretato come privazione di beni materiali..allora non ci siamo. se io dovessi lavorare tanto, guadagnare molto al prezzo di lasciare le bambine, abbandonare i miei hobby solo per accumulare averi..allora no, grazie, rimango seduta dove sono.
mia figlia, per tutto il mese di agosto non ha fatto altro che implorarmi di non lasciarla sola nei pomeriggi invernali: ho capito bene che ha bisogno di me più che mai..ed io sono sull'attenti per lei, per loro. e va bene così..anzi..non potrebbe andare meglio! felice giornata autoproduttiva a tutti coloro che passano di qua:)

lunedì 8 ottobre 2012

la mia mamma è una cucitrice!

detto da mia figlia seienne alla sua compagna di scuola: e io ci credo!
poi il discorso continua.." si, perchè, nel pomeriggio la mia mamma cucitrice fa tante borse..e mi chiede ogni volta se mi piacciono, ed io (la seienne) le consiglio qual è la più carina della giornata!



e a voi?? ma feliccissma giornata!

sabato 6 ottobre 2012

diversa? no. semmai diversamente uguale

web source http://pinktreenails.blogspot.it/

buongiorno. stamattina è una giornata di riflessione. mi sento come l'albero ritratto nell'immagine sovrastante, uguale agli altri..ma diverso.
ieri, nell'attesa che la mia bambina uscisse da scuola, mi imbatto in una mamma che per un quarto d'ora non ha fatto altro che parlare delle profumazioni dei suoi detersivi. argomento condivisibile, per carità, ma non necessario.
poi, al parco nel pomeriggio, si parla di pantaloni, chiaramente griffati, ovviamente nuovi di pacca e costosissimi. anche qui come sopra, condivisibile ma non necessario.
ieri sera arriva la vicina tutta indaffarata perchè non sapeva come fare a....pagare le bollette direte voi..noooooo..a comprare la borsa di pelle nella vetrina del negozio più costoso della mia cittadina. grande problema...dilemma shakepeariano..per lei. per lei ma non per me.
per la cronaca.
utilizzo un solo detergente bio per tutto: dai piatti ai pavimenti passando per i vetri e per la polvere, dipendentemente dalla diluizione.
a comprare dei pantaloni nuovi non ci penso nemmeno.
di borse ne scambierò qualcuna, ma non perdo il sonno per non possedere quella più bella della vetrina del negozio più caro della mia cittadina.
ecco. mi sento una mosca bianca, un albero rosa, un bruco blu.
e ritorno al discorso fatto davanti allo specchio qualche anno fa: la società non è ancora pronta al cambiamento. almeno qui intorno a me. i descrescenti sono alieni, guardati con curiosità come gli animali rari. coloro che soppesano e valorizzano l'immateriale sono spesso boicottati a favore di un consumismo ancora imperante..credo ormai per poco, vista la situazione.
chi, come me e tanti di noi, sceglie di sopravvivere felice piuttosto che vivere affannosamente, e non si cambia il guardaroba quattro volte l'anno, lavora poco per seguire i figli o non lavora affatto per faticare il triplo in casa..è un Unidentified Flying Object,  un ufo che si nutre delle prorpie idee....
percorso faticoso, ma soddisfacente. ..non ti curar di lor ma guarda e passa..sorridendo..in fondo, se qualcosa dobbiamo curare, quella cosa è la nostra coscienza.
felice giornata


mercoledì 3 ottobre 2012

tutorial : la lunch bag ovvero il panariello per la merenda fuoriporta:) for beginners - per principianti


 if you want to feel rich, just count all the things you have that money cannot buy.


buon pomeriggio a tutti. guardavo da qualche settimana questa stoffa dell'ikea frutto di uno scambio. stamattina la lampadina si è accesa:) ed uno scampolo coloratissimo è diventato un portapranzo. mi sono ispirata ad un tuto americano che ho fatto mio riportando in cm i pollici..e qualche piccola modifica risparmiatempo. il modello, in scala maggiore, può essere una borsa da passeggio, può essere aggiunta una tasca interna o un bottone automatico, cosa che non mi necessitava per l'uso che ho intenzione di farne.
ciò che vi occorre
2 rettangoli di stoffa 25x67 cm
2 rettangoli di stoffa 16,5x25 cm
1 rettangolo di feltro 25x67 cm
2 rettangoli di feltro 16,5x25 cm
filo del colore che preferite robusto e resistente
manici



ora vi spiego passo passo:)
prendete  il rettangolo di feltro e poggiatelo sul piano di lavoro
fate combaciare con il rettangolo di stoffa a dritto

sul lato superiore sinistro, a filo delle stoffe, adagiate progressivamente la stoffa a rovescio ed il feltro
così da avere
feltro-stoffa dritta-stoffa rovescio-feltro in questa sequenza
procedete con la stessa sequenza anche per il lato superiore destro così:

quindi cucite i due segmenti al rettangolo avendo cura di lasciare in fondo un apio di cm di margine che serviranno per girare la battitura intorno alla borsa.
aiutatevi con gli spilli e cucite lungo il perimetro della borsa


esattamente come raffigura l'immagine qui sopra.
fatto questo siete a più di metà dell'opera.


prendetevi un caffè, riposate 5 minuti, quindi riprendete i rettangoli di stoffa ed assemblateli con la stessa sequenza descritta sopra. quindi
rettangolo grande a dritto e rettangoli piccoli a rovescio
rifinite lungo i bordi

dovreste ora avere due parti identiche , una imbottita e l'altra sfoderata. bene!
infilate una borsa dentro l'altra, lasciando il feltro all'esterno di una borsa ed il dritto all'esterno dell'altra (le parti interne devono risultare tutte e due a dritto!. posizionate i manici e cucite tutto intorno lasciando uno spazio di 10 cm che vi servirà a rigirare.
rigiarte il tutto e cucite, a mano o a macchina il pezzo aperto. rifinite con una cucitura decorativa tutto il bordo per dare ai manici la giusta robustezza.
fatto! il portapranzo è pronto!
ho cercato di essere il più semplice possibile. se avessi fallito nell'intento e voleste saperne di più..trovate sempre la mia mail nella mela rossa al lato di questo blog:)

lunedì 1 ottobre 2012

trasparenze e pensieri di festa



buondì, non so voi, ma io sono previdente. e siccome so che da qui a poco gli impegni saranno centuplicati, approfitto dei momenti in cui la fantasia galoppa più del solito per fare qualcosa di:
1) autoprodotto
2) colorato
3) ricicloso
questi i tre capisaldi. aggiungerei anche che tutto questo vortice di carte, tappi di bottiglia, lattine, nastri di seconda o terza o chissà quale mano, contribuiscono al mio obiettivo di produrre, anche in volume, un quantitativo minimissimo di spazzatura.
già affascinata dalle scatole dei cereali, ho aggiunto a queste quelle dei biscotti (regali graditi dalle bimbe un pò meno da me:(). al momento, per la cronaca, sul tavolo della cucina giacciono sventrate una decina di scatole di pasta-biscotti-camicie-regali fragili, delle bottiglie con relativi tappi ridotte a brandelli, un paio di lattine recuperate in spiaggia in attesa che arrivi il loro momento di gloria:)
le scatole sono in trasparenza, volutamente, per passare un messaggio importante...tutto si trasforma!
l'occorrente per questi progetti:
carta e materiali rigorosamente di recupero
colla vinilica
colla a caldo
qualche ora dedita all'ecologia sfrenata
un infinito amore per l'ambiente che, come ribadisco alle mie bimbe, sarà l'ambiente del loro futuro.
le buste serviranno a natale, per contenere i regali..qualcuno lo anticipo qui, qualche altro è in testa in attesa di realizzazione.
con la mia amica laura abbiamo già swappato una cena x un handmade, tra noi, mamme ed amiche, abbiamo una linea comune, che di certo non si riduce ad una fila di un apio di minuti in uno shop..almeno per natale..a meno che lo shop non proponga manufatti:)

//cuori in carta e plastica e pure feltro d'avanzo:)///////

ecco passo passo come ho fatto
  •  prendete una scatola, apritela e stendetela, avendo cura di ritagliare la parte superiore (se volete, potrete riutilizzarla a mò di etichetta)
  • trovate una stoffa, rigorosamente da buttare, oppure della carta di giornale, della plastica colorata ecc ecc
  • stendete la colla vinilica sulla scatola avendo cura di spennellare soprattutto i bordi
  • adagiate la stoffa sulla carta, facendo attenzione alle grinze ed alle bolle d'aria
  • richiudete il borrdo esterno con la vinilica o con la colla a caldo, quindi rifinite il fondo e decorate con tutti i pezzi di nastro che avete a disposizione:)
e voi..come state messi ad indole festiva??
felice pomeriggio:)