Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

sabato 29 giugno 2013

to do list - proposito n 29 - le regole estive (qui la tata la faccio io!)

buonasera! la scuola è finita da un pezzo. io in realtà ho chiuso oggi, ma le bimbe in questione sono a dire poco elettrizzate dalle vacanze, dal dolce far niente e dalla convivenza, che non sempre è semplice, considerando che è a lungo termine e soprattutto continuativa. siccome le cose vanno definite, abbiamo compilato le regole delle vacanze, da seguire rigorosamente. scelte da loro, scritte e rappresentate graficamente per loro mano, dovranno essere rispettate, senza se e senza ma. siccome sono una mamma generosa,a tratti autorevole, molto accondiscendente, dei piccoli regalini saranno la ricompensa per il rispetto delle regole:)
sulla parete a vista della cucina si riportano i seguenti cartelli:
  • non si urla e quando la mamma dice qualcosa bisogna sempre dire di si
  • quando si gioca si rimette tutto a posto
  • non ci si arrampica sulla ringhiera
  • non si può avere tutto ciò che si vuole
  • non si sta troppo tempo al telefono
  • si ubbidisce alla mamma ed al papà
  • non si tirano i capelli
  • non si litiga
  • non si tirano pietre a zonzo quando si va al mare
  • esistono termini di cortesia: usali!
  • non si dicono le parolacce
  • non si ricatta
  • si aiutano i genitori
  • non ci si lagna
  • si mangia a tavola
  • chi troppo vuole nulla ottiene
  • quando si va in ludoteca non si chiedono sempre i gelati!
  • in casa si cammina con le ciabatte

 ovviamente qui la tata sono ioooooooooooooooo!!!! severa?? ma va! ( a dire il vero mi scappa da ridere!!)
 che ve ne pare??? a me non sembra di incutere timore..anzi:)!
e siccome in casa NON vivo da sola, le bambine avranno delle responsabilità, piccole cose che dovranno abituarle al concetto che, oltre al piacere ed allo spasso, ci sono dei piccoli doveri, commisurati alle loro capacità. questo processo è importante nella crescita, in quanto dietro ai piccoli gesti quotidiani, ci sono dei grandi valori trasmessi.
quindi, per tutta la stagione estiva, oltre al mare, al parco, al viaggio ed al divertimento, ci sarà il momento della giornata dedicato allo studio, all'ordine ed al riporre i giochi a fine serata.
quindi, in particolare, angelica si occuperàdi apparecchiare e sparecchiare la tavola,
arianna invece si occuperà della borsa mare, facendo attenzione a che non manchi nulla, ma anche di controllare, alla sera che la porta di casa sia chiusa a chiave:)
sarà una pedagogia spicciola, molto pratica forse, ma utile al quotidiano. i bambini hanno sempre di più, sono abituati al troppo senza nulla in cambio. e vorranno sempre di più..e capiranno sempre meno della vita reale, che credono sia fatta di concessioni continue.
augurandovi felice serata...vi aspetto per le prossime letture!

venerdì 28 giugno 2013

to do list - proposito n 25: lo sciroppo di menta

buondì! ieri sono passata dalla mia amica mariella, in campagna, occasionalmente e di ritorno da scuola. ovviamente mariella si fa trovare con i panieri pronti per essere riempiti! a lei ed alle sue primizie dedicherò un altro post prestissimo:)
non vi dico che meraviglia per i nostri occhi: pomodorini rossi, gialle prugne, e tanto basilico e tantissima menta! ed è proprio facendo incetta di menta che ho fatto lo sciroppo. leggevo tempo fa, inorridita, che gli sciroppi industriali sono a base di glucosio e montagne di colorante. di menta, insomma, in uno sciroppo, ce n'è ben poca..e forse nemmeno naturale!!
lo sciroppo di menta, la cui ispirazione viene da qui
http://www.giallatraifornelli.com/, è stato debitamente modificato per rispondere alle nostre esigenze personali. io ho proceduto così:
  • ho lavato ed asciugato accuratamente 100 gr di foglie (che vengono via se tirate al contrario con estrema facilità)
  • le ho tritate con il pimer ( e non sto qui a dirvi che profumo!
  • le ho messe in una coppa a macerare con 600 grammi di zucchero per qualche minuto
  • quindi ho riversato il tutto in una capiente pentola di acciaio aggiungendo ancora 1 litro e mezzo di acqua circa- forse un pò meno per raggiungere una bella densità)
  • quindi ho portato ad ebollizione e lasciato bollire per una decina di minuti (non di più altrimenti la menta..cuoce letteralmente)
  • ho lasciato il composto in macerazione per tutta la notte. quindi ho filtrato con il colino a maglia stretta ed imbottigliato.
ho anche testato!! sublime e naturale!! (la dose è di un bicchiere scarso di sciroppo per 2 litri di acqua (ghiacciata!!!)
poi dipende dai gusti: c'è chi ama i sapori decisi e c'è chi preferisce quelli delicati..il dosaggio è molto personale!

non paga..che farne dei resti??
ma seccarli!! what else? sono già impregnati di zucchero..e mi serviranno sicuramente per le calde tisane invernali o in aggiunta ad un buon thè!
felice pomeriggio produttivo!

mercoledì 26 giugno 2013

to do list - ovvero l'elenco dei 40 buoni propositi per le vacanze



buonasera..da qualche parte bisogna pur cominciare...quindi, seguendo i consigli di flylady..compilo la mia to do list per questa estate, ovvero tutto ciò che vorrei fare (ma che non so se riuscirò a realizzare)
intanto scrivo..poi aggiorno man mano:)
anzi, cari blogger lettori..perchè non ci proviamo insieme a listare le intenzioni??
parto alla rinfusa: la mia confusione ed il mio disordine storico non trovano altro modo:)))
la ragione è prettamente motivazionale, oltre che rinfrescante ..per la memoria:)
non stupitevi del contenuto a random..è un pò come lo stream of consciousness della mitica virginia woolf..per intenderci!
  1. declutterare il più possibile, donare il superfluo, riciclare il trasformabile e buttare l'inguardabile (differenziando i sacchetti di spazzatura)
  2. pulire ciò che rimane di una casa spaziosa, luminosa e libera per le ragioni di cui sopra
  3. giocare almeno un paio di ore al giorno con le mie bambine
  4. andare in palestra come d'abitudine, anche 4 o 5 volte la settimana, anche con 40 gradi a luglio
  5. godersi la spiaggia
  6. chiacchierare con gli amici di cose utili ma anche futili
  7. preparare la dispensa (ortaggi e frutta di stagione : conserve e marmellate)
  8. fare la salsa di pomodoro a modo mio..ovvero sughi pronti da accompagnare ai primi piatti..ovvero come cucinare in 9 minuti (il tempo di far bollire e cuocere gli spaghetti)
  9. finire di dipingere le sedie anni 70 impilate nello stanzino
  10. organizzare almeno una festa in musica con gli amici ed i colleghi sul terrazzo
  11. accogliere gli ospiti di passaggio e stanziati:) facedoli sentire come a casa loro
  12. ascoltare il mio prossimo
  13. pensare di investire in un barbecue (????????????la vedo dura!?)
  14. spendere in nuovi acquisti modaioli (peraltro futili, in realtà non mi manca nulla) non più di 100 euro
  15. cimentarmi con l'essiccazione della frutta al sole (boh!!!!) vorrei fare da me il muesli:)
  16. preparare dei liquori agli agrumi ed alle erbe da regalare agli amici di passaggio
  17. adoperarmi per recuperare i libri di scuola per le bambine= lunghissimo giro di telefonate tra i colleghi!
  18. passare un pomeriggio rilassante in campagna in compagnia di marielllllllla
  19. andare in sicilia sulle orme di montalbano, in macchina, in tenda, in compagnia
  20. aspettare il ritorno del mio amico piero dalla francia con un bel dolce fatto da me:)
  21. leggere almeno una trentina di libri scambiati questo scorso inverno..sono previdente io!
  22. piantare l'ombrellone fronte casa e rifugiarmici ogno volta che ne sento la necessità!
  23. cucinare a daniela il pollo al cocco:)
  24. non acquistare bottiglie di acqua preconfezionate (la tentazione per la gassata è forte..ma l'amore per la natura ancor di più!)
  25. non introdurre nel frigo bibite gassate del super : ho letto delle cose allucinanti in proposito!!!!
  26. non dimenticare i compleanni che si susseguono a luglio..lo so, basta il pensiero..quindi ricevere un augurio fa piacere a tutti!
  27. spendere una mattinata a comprimere sottovuoto gli indumenti invernali: la prospettiva, nell'armadio, cambia decisamente!
  28. coinvolgere le bambine nei miei lavori
  29. scrivere le regole -le nuove regole-valide fino all'inizio della scuola!
  30. mangiare sostanzialemente frutta, verdura e yoghurt
  31. bere tanta acqua e tanti liquidi ( a volte il clima è tropicale)
  32. per le bimbe: fare i compiti per le vacanze prima che le vacanze finiscano (20 minuti al giorno tutti i giorni: non pesano ma sono efficaci)
  33. dormire qualche ora in più
  34. a volte..non fare proprio nulla, se non  sostare sul divano!
  35. trasandarsi un pò: senza trucco e parrucco..sembra blasfemo, ma da un grande senso di libertà!
  36. far seccare al sole basilico, menta e peperoncini strapiccanti!
  37. lasciarmi cullare dal rumore delle onde e dal profumo di mare
  38. non andare al super e far la spesa con calma, al mercato, dal panettiere, dal pescivendolo, a piedi 
  39. fare la pizza almeno una volta la settimana: con il caldo è sacrificante..ma poi quando le bimbe mi ringraziano e mi fanno i complimenti..beh..la farei anche nel cratere di un vulcano!
  40. rimanere soli per qualche minuto..solo qualche minuto, tutti i giorni
ora io questa lista la stampo e la attacco al frigo:) vi aggiornerò man mano che opererò seguendo, in ordine sparso, la lista del fare:)  e voi?? che programmi avete?

venerdì 21 giugno 2013

canning:) la marmellata di albicocche e lo sciroppo profumato di thè

buondì: ormai ci siamo...quasi! gli esami volgono al termine, il caldo regna sovrano, ma la volgia di fare per fortuna ancora non latita.
mia madre mi ha omaggiato di due cassettine di albicocche mature, quasi da buttare via, dolcissime e buonissime, ma con poca vita da vivere ancora. quindi armata di pentolone e mestolo, ho fatto la mamellata!!! premetto che l'ultimo cornetto industriale lo avremo mangiato prima di natale..questo per dire che siamo abituati, a colazione, ad abbondare con pane e marmellata. la colazione è importantissima, in special modo per i piccoli, che altrimenti ingurgiterebbero paninoni e patatine alla pausa ricreazione.
ho azzardato un kilo di zucchero di canna per 6 kili di albicocche, semplicemente perchè erano già dolcissime. ho ovviato con la doppia bollitura , a crudo ed in barattolo.

quindi ho proceduto così: ho snocciolato le albicocche, mettendole a macerare con lo zucchero. riversato tutto nel pentolone, ho aspettato che si ammorbidissero e poi ho dato di mixer!
quindi ho fatto pazientemente bollire moltissimo tempo, più di due ore, a fuoco lentissimo, per consentire alla miscela di ritirasi ed allo zucchero di amalgamarsi perfettamente.

poi ho invasato e, facendo tesoro dei consigli della nonna che invasata tutto ma proprio tutto..ho aspettato che raffreddassero e poi ho ribollito i barattoli distanziati da un canovaccio.
20 barattoli di varia caratura sostano nella dipensa in attesa di consumazione:)
ma lei, promossa  apieni voti..ha promosso l'intruglio:)

poi, dato che sembrava che in cucina fossero passati gli ussari, i lanzichenecchi ed i barbari tutti insieme, ho fatto lo sciroppo di thè...da diluire con dell'acqua fredda per una bibita salutare e genuina. 


acqua, zucchero nero e thè sfuso. tutto qua. per 500 grammi di zucchero 2 litri di acqua ed un paio di cucchiai di the.. non mi interessa che sia denso,  perchè poi sterilizzo il barattolo per garantire la conservazione!!
mi accodo ad amalia del blog carpe diem
che ha fatto una deliziosa ricotta casalinga..e mi impegno anche io formalmente a riempire la dispensa di barattoli che coloreranno il grigio inverno:)

sabato 8 giugno 2013

simplify

sim·pli·fy

[sim-pluh-fahy] Show IPA
verb (used with object), sim·pli·fied, sim·pli·fy·ing.
to make less complex or complicated; make plainer or easier: to simplify a problem.
Origin:
1645–55;  < French simplifier  < Medieval Latin simplificāre  to make simple, equivalent to Latin simpli-  (combining form of simplus simple) + -ficāre -fy
 
 buondì. dalla mia terrazza nella casa dei sogni ho appena scattato questa foto;)
relax, pace e tranquillità oggi pomeriggio: strano. quasi nessun rumore molesto..nemmeno le bambine litigano il che è tutto dire! simplify-vivere con semplicità. godere di un panorama, di un buon libro e di un ottimo caffè. senza troppo pretendere:)
anzi, siccome stamattina è ufficialmente finita la scuola per loro, dopo un paio di ore di decluttering (vestiti invernali che non vanno più, libri utilizzati e quaderni consumati), lavati gli zaini che SARANNO assolutamente riproposti anche l'anno prossimo..abbiamo messo da parte un pò di materiale da affiancare alle risorse web di cui parlavo nel post precedente.
 infatti, nel fare pulizia, abbiamo ritrovato queste riviste, libri e cruciverba a taglio bambini, alcuni scambiati, altri regalati, alcuni già scritti ma da rivedere, altri ancora intonsi. terranno compagnia alle bambine che d'estate trascorrono le ore sottratte al mare sulla terrazza:)
 
 diciamo che il sabato mattina ci ha stancato..abbiamo tutte bisogno di relax...e come se non con un buon caffè che strappa un sorriso?? arianna ne ha fatto uno superbo con biglietto ricilato allegato!
infine..perchè il divano ora aspetta anche me..per non più di un quarto d'ora..con un bel libro ed in buona compagnia...
 l'ordine apparente della minilibreria  ricavata dalla finestra che da sulle scale:)
l'ho immortalata..l'ordine..credetemi, è estemporaneo ed apparente!!!
felice fine settimana
 

giovedì 6 giugno 2013

riflessioni, ovvero come trarre buone cose da questa famigerata crisi :)

buongiorno! voglio incominciare questa mia riflessione con le parole di amalia, del blog http://carpediem-amalia.blogspot.it/ che mi scrive commentando le mie parole esattamente così:

Ciao cara Katia,
è tanto che non passavo qui da te, come sempre sei una miniera d'idee!
Purtroppo, in questo periodo di crisi è già tanto arrivare a fine mese, seppur con grandi sacrifici, ma non dobbiamo perderci d'animo, come giustamente scrivi, è utile servirsi delle risorse che il web propone.
Anche per noi la situazione è simile alla vostra, ieri per esempio, dopo non so quanto tempo, siamo andati mangiare una pizza in tre in un localino non pretenzioso, abbiamo festeggiato il nostro anniversario in maniera abbastanza semplice, mi pareva pure di sprecare dei soldi inutilmente così, ma sarò normale? Mentre un tempo, si viaggiava oppure si usciva più spesso, adesso invece nebbia totale, non ce lo possiamo proprio permettere, ma non per questo dobbiamo assolutamente deprimerci.
La crisi ci ha insegnato che dobbiamo risparmiare ma anche autoprodurre laddove ciò è possibile ovviamente! Ti ammiro per le idee e lo spirito con cui condividi il tuo modo di affrontare i bisogni quotidiani, sei una fonte d'ispirazione per me.
Ti abbraccio forte,
Amalia

inutile dire che condivido pienamente le sue parole. e aggiungo che questo suo post mi ha fatto molto riflettere sulla parola crisi. io questa parola la considero come la parola errore in tema scolastico.
l'errore è uno sbaglio o piuttosto un modo per migliorarsi nel futuro correggendosi e facendo tesoro dell'esperienza acquisita?
guardiamo dunque indietro. sperperi, superlavoro da superuomini, concetto di denaro quale veicolo di arricchimento esteriore, poco tempo per niente, corsa al prodotto omologato e standardizzato,per alcuni perdita totale del senso dell'esistenza.
ma noi esseri umani, fornìmiche dell'universo, non siamo mica nati per questo!
allora, senza essere estremista, se crisi vuol dire riappropriarsi di certi valori, significa anche riprendere in mano le redini della propria vita, cioè vivere con più lentezza (la mia amica collega splendida mariella è rinata da quando zappetta in campagna!), assaporare il gusto di stare in casa, di passare del tempo con i propri figli senza lasciarli di fronte ad un televisore che succhia il cervello dei bambini impreparati a certe immagini ed a certe notizie.
ben venga la recessione se questa significa condivisione, stare insieme, fare le cose insieme.
se tutti si adeguassero (commericanti, ristoratori, affittuari e categorie affiliate) io ed amalia ed anche tutti voi andremmo più spesso al ristorante!
se crisi significa ritornare alle vecchie economie di scambio che non producono spazzatura per il pianeta già boccheggiante..beh, benvenuta crisi!
se ancora crisi significa autorpoduzione, la salute ringrazierà!
ho frequentato il liceo dalle suore. la madre superiora non tollerava le firme. perchè non tutti, all'epoca, erano griffati. molte volte si offriva di firmarli lei i pantaloni di jeans degli studenti! questo per dire semplicemente che il troppo stroppia. noi siamo il prodotto dello sperpero degli anni passati. l'economia..e gian battista vico insegnano. corsi e ricorsi storici. ora sta a noi saper trarre il meglio dal peggio. senza disperarsi. non servirebbe a nulla. piuttosto rimboccandoci le maniche e mettendo in moto il cervello. quel cervello che avrebbe rischiato l'atrofia totale..se avessimo continuato a perdere di vista che ne abbiamo uno.
ben venga la crisi se questa ci riporta al passato, ci ricorda che abbiamo un'anima, che siamo esseri pensanti e che non perdiamo tempo nè dietro le firme e nemmeno dietro le ricchezze. a noi basta un caffè fumante, un thè caldo e soprattutto l'affetto ritrovato..quello che avevamo dimenticato presi dalla bramosia di apparire sempre impeccabilmente superumani!
voi cosa ne pensate? siete d'accordo? siete in disaccordo?
felice giornata creativa ed autoproduttiva!

mercoledì 5 giugno 2013

relax, giochi e letture a costo zero (0) ovvero come ottimizzare l'utilizzo del web

buondì. pubblicamente vi dico che l'importo del mio stipendio di questo mese, tra conguagli, trattenute, spese sindacali e cavoli vari ammonta a ben 6 euro e 95 centesimi!!!!!!!!!!!!!
cioè equivale a dire: zero spese in uscita!, zero compere, zero divertimenti a pagamento, zero di zero cose frufru.
ma sopravviveremo. un pò grazie al concetto espresso dalla cicala e dalla formica, unpò perchè non è la prima volta che succede e quindi siamo preparati.
quindi, siccome non mi lascio trasportare dalla disperazione di non avere un soldo in tasca, assicurata la spesa settimanale, pianificato il menu, pagato le bollette, l'imu e l'assicurazione della minimacchina, ho pensato bene di fare un giro sul web e di trovare passatempi a costo zero che voglio condividere con voi:)
incomincio, per deformazione professionale, con il linkarvi questo sito inglese che offre letture in pdf ai bambini e non solo

ovvero:
http://www.oxfordowl.co.uk/teacher
pieno di favole, racconti e libretti suddivisi per età e livello di conoscenza della lingua.
siccome l'insegnante di inglese di mia figlia consiglia letture semplici per l'estate..beh..eccole..a costo zero!
e poi..vogliamo dire grazie a claudia per voler condividere i suoi manuali creativi con tutti noi?
https://plus.google.com/photos/116620722432191926735/albums?banner=pwa
un mondo di idee raccolte per farci passare spensierati pomeriggi all'insegna della manualità!!!
eppoi, per chi ha bambini piccoli, o si sente ancora bambino (guai a dimenticarseneeeeeee!)
un interessante ebook di giochi da condividere con i piccoli
http://clubfreebooks.org/ebook-101-giochi-intelligenti-e-creativi-da-fare-con-il-tuo-bambino-da-0-a-5-anni/
se poi volessimo cimentaci con i dolci più simpatici del mondo...eccoli qui!

beh..direi che per oggi può bastare...credo che con tutto questo materiale si resterà impegnati per un pò...
ops! un'ultima cosa:)
il libro delle vacanze per i vostri bambini..scricabile..free, qui!!!
 

 a presto:)

martedì 4 giugno 2013

mammaaaaa ci prepari la merenda??????????????'

è più o meno così che nei pomeriggi rimbombano le voci squillanti delle mie bambine..più o meno verso le 17.00:)
e allora che merenda sia!
ciambella all'acqua con gocce di cioccolata d'avanzo

per preparare questa succulenta ciambella occorrono:
3 uova fresche
170 gr di zuccheo di canna
300 grammi di farina semintegrale
1 bicchiere di acqua frizzante
mezzo bicchiere di olio di oliva
buccia grattugiata di limone
6 quadrotti di cioccolata
1 bustina di lievito oppure un cucchiaino raso di bicarbonato

si procede così:
  • accendere il forno ventilato al massimo
  • uova e zucchero sono i primi ingredienti da sposare, mano alla frusta fino a che il composto diventa spumoso e liscio
  • aggiungere il bicchiere di acqua ed il mezzo bicchiere di olio
  • quindi la farina, la buccia di limone, i quadrotti di cioccolato ridotti in piccoli pezzi
  • in ultimissimo il lievito

oleare ed infarinare (o zuccherare) una teglia per ciambella del diametro di 24 cm o giù di lì
versare il composto nella teglia, togliere la vetola dal forno e portarlo a 180° statico
infornare per 35 minuti
buon appetito!!!e buona merenda!