Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

mercoledì 31 dicembre 2014

la battaglia..ops bottiglia delle idee..al profumo di mandorla

buon ultimo pomeriggio di quest'anno:)!
la cucina è in pieno fermento. piatti e tegami sfilano come fotomodelli in una passerella di sapori e profumi.
il pane sta tostando. farà compagnia la peproncino macinato e diventerà color del sole al tramonto.
le mandorle pure. ridotte in polvere ed amalgamate con olio e basilico profumato faranno da cavalieri ad un piatto paglierino di capellini...
la pasta di pane lievita al caldo. ma...il torrone è finito! quindi, data la produzione abbondante di mandorle, ho pensato di sostituirlo con dei croccanti chicchi dorati al sapore di cannella.
farle è di una semplicità assoluta.

fate tostare le mandorle in tegame per cinque minuti avendo cura di rigirarle spesso. aggiungete un paio di cucchiai di acqua, due di cannella , uno di cacao amaro in polvere e un pugno di zucchero di canna. o bianco se non si ha voglia di uscire.
e mentre nella cucina della casa dei sogni regna sovrano il profumo di mandorla speziata, noi ci siamo date al lato frivolo della serata, ovvero l'allestimento della tavola..
frugale e semplice, senza fronzoli e soprattutto senza l'ombra della plastica:)
dopo aver adagiato una tovaglia di cotone grezzo, abbiamo  pensato di mettere, in ordine casuale:
qualcosa a pois - un tovagliolo girato a rombo
qualcosa di emotivo - un vassoio di vetro trasparente che potrebbe raccontare delle belle storie se potesse parlare
qualcosa di festivo - 2 portacandele homemade regalo della mia socia di mercato ivana
qualcosa di..unico??? la bottiglia della battaglia delle idee
voi vi chiederete..ma che è sta cosa?
è una semplice bottiglia dove i commensali metteranno le loro idee scritte su foglietti e imbucate in bottiglia.
buone idee, buoni propositi e belle intenzioni. arianna ha già provveduto a rimpinzare il fondo di biglietti che stasera commenteremo dopocena:)

  poi, visto che c'eravamo..abbiamo rubato una campanella all'albero. e l'abbiamo messa sulla bottiglia (quelle del latte con il collo grande) a mò di testa:)

ed io??? che faccio io?
ma son qui, che spignatto:) capelli legati e..collana rossa:)))))







martedì 30 dicembre 2014

il cenone low cost dell'ultimo dell'anno, con contorno di freddo glaciale

se potessi tornare indietro nel tempo, gradirei molto pranzare in un locale decadente, la cui insegna potrebbe essere come questa.
il fascino del vissuto, dell'usato e del passato a volte non ha pari.
qui fa molto freddo, un freddo inusuale al quale non eravamo del tutto preparati. di solito qui sopravvive la primavera anche in pieno inverno. non nascondo che questo freddo mi avvicina alle persone, mi fa riflettere e mi ispira:)
domani sera sarà l'ultimo giorno dell'anno. un anno che mi ha portato tante soddisfazioni, ma che ha causato anche dei notevoli dolori e delle fastidiose preoccupazioni.
ma è passato. il passato va via. mi aspetto un anno nè migliore nè peggiore: in fondo siamo umani in balia della natura e degli eventi.  ma vorrei un anno sereno: dei soldi non m'importa, non mangerò lenticchie e men che meno cotechino..la salute, la gioia interiore e la serenità non si comprano nemmeno con tutti i denari del mondo!
siccome la tradizione vuole il gran cenone..il nostro sarà stuzzicante e low cost.
ve lo anticipo..in attesa di postare il seguito domani step by step
notate bene che in questo menu è presente la carne-ovvio che non gradisco-ma gli ospiti richiedono..purtroppo!

antipasto
prugne secche avvolte di speck e tostate leggermente in forno
pasta di pane con crema di salmone affumicato
primi piatti
capellini con pesto di mandorla e basilico con la mollica di pane al peperoncino
(vi assicuro che il binomio mandorla-peperoncino è delizioso)
tortelli al nero di seppia  con burro e salvia
secondi piatti
gamberoni alla piastra contornati da rucola e melograno
frittura mista di totani e alici ed insalata riccia all'aceto balsamico
impepata di cozze alla calabrese (con aglio, olio e peperoncino:)
dolci
panettone e torrone ..fatti in casa:)

adesso diamo i numeri sugli scontrini:)
le bibite ovvero vino bianco, spumante e acqua non sono contemplate nel conto perchè ricevute in dono per natale!
prugne secche -mercato rionale - 2,50 eur per 300g
speck del salumiere - 2,50 eur per 120gr
pasta di pane fatta in casa - 50 cent
crema di salmone - lidl - (regalo di natale) - 
tot 5,50 eur
capellini 1 eur
mandorle - mercato rionale-2 eur
il pane ed il peperoncino non fanno testo: il pane raffermo era in dispensa e il peperoncino sul balcone!
tortelli al nero di seppia - lidl- 4 eur
tot 7 eur
gamberi - pescheria - 15 eur
frittura mista -pescheria- 15 eur
insalate - mercato rionale - 2 eur
melograno (regalo di natale)
cozze-pescheria- 5 eur
tot 37 eur
mandorle e nocciole per il torrone - 4 eur
panettone al completo di ingredienti -  3 eur
tot 7 eur
grantotale 56,50 eur
considerando che i commensali sono in tutto 8 se la matematica non è un'opinione--56,50 diviso 8 fa 7,06 eur a testa. si dai..per un cenone può andare:)
a domani...con i preparativi e la decorazione della tavola!!!! stay tuned!






martedì 23 dicembre 2014

la storia della pasta con la mollica di pane e tanti auguri...


buonasera! non so se sapete che la pasta con la mollica di pane è sicuramente il mio piatto preferito.
principe della tavola della vigilia, semplicissimo e frugale da preparare, stuzzicante per il palato e sovrano nei miei ricordi di bambina.
quando ero piccola, mia nonna antonietta, donna d'altri tempi, desiderava che sulla tavola della vigilia fosse presente la pasta con la mollica di pane.
pochi ingredienti: mollica di pane raffermo, olio d'oliva, prezzemolo, qualche acciuga dissalata, peperoncino, prezzemolo, aglio e, ovviamente, gli spaghetti.
la cucina della nonna, arredata semplicemente ma con una grande credenza color crema con i pomelli di vetro orlato ai bordi, veniva inondata dal profumo speziato del peperoncino e dell'olio. il fuoco acceso faceva da cornice e tutti noi eravamo invitati a partecipare alla cena, composta da 12 portate, senza no e senza ma.
11 vassoi incorniciavano il tavolo con il ripiano di marmo vestito a festa e con le sedie spaiate e riverniciate più volte dal nonno. il dodicesimo piatto concavo era l'ultimo ad arrivare con la pasta fumante!
piccole porzioni, qualche forchettata, ma il buon augurio esigeva di provare tutto, anche in punta di cucchiaio.
il tutto terminava con i panzerotti dolci alla cannella e ricotta, una delizia che nè la mia mamma, nè tantomeno io, siamo mai riuscite a riprodurre in toto.
credo che manchi l'ingrediente fondamentale: la nonna antonietta!
ma questo non vuole essere un post sconfortante o deprimente. anzi!
tutto quanto premesso è solo per augurarvi un natale in famiglia, semplice ma ricco di emozione.
e tanta serenità. 
madre teresa diceva che la gioia non sta negli oggetti, ma nel profondo del nostro animo.
beh, che questa gioia possa essere contagiosa per tutti voi!




sabato 20 dicembre 2014

il contagio della creatività :)

buonasera! perdonate l'assenza. gli impegni lavorativi sono strati tanti, forse troppi per la mia soglia di sopportabilità e per la mia vita che vira decisamente verso la lentezza.
d'altra parte, come non presenziare alla recita dei  miei bambini, come non incoraggiarli in un momento di tenero protagonismo? se a questo si è unita l'impossibilità di postare perchè ho smarrito il cavetto usb allora tutto si è rimediabilmente complicato!
il mio natale handmade mi ha impegnato per amici, conoscenti e passati, quelli del mercatino di natale organizzato dalla scuola. chi mi ha chiesto di creare qualcosa lo ha fatto ben sapendo che mi invitava a nozze!
questo è stato l'anno degli alberi, che simboleggiano la vita, la natura ormai abbandonata a se stessa, il calore della casa e della famiglia.
ho cucito tanti alberi, a pois, dorati, verdi: di stoffa, feltro, damascato. tutti con stoffe rigorosamente scambiate e decori riutilizzati da qualche addobbo ormai in disuso:)
siccome l'appetito vien mangiando e la condivisione è uno dei dogmi che considero vangelo, la mia amica fatima è stata viralmente contagiata dalla voglia di fare: è stato bello trascorrere con lei una mattinata dedicata alla creatività..o meglio ancora..alla natività:)
davanti ad un buon caffè..che non manca mai, hanno preso forma e vita una serie di boules contenenti dei piccoli presepi, rifiniti con del muschio e decorati con fiocchi rossi
in questo mese di dicembre mi sono svegliata all'alba, per cercare di guadagnare un pò di tempo in più..rimanendo poi estasiata di fronte a queste meraviglie della natura..
che sono riuscita a rendere eterne con un semplice scatto...
eppoi ancora, con la mia amica di pensiero daniela e la sua famiglia...autoproduzione!
pizze in compagnia, crispelle e tante risate!
tutto fatto in casa:)
per non raccontarvi della merenda augurale con le colleghe..
..a suon di mustaccioli, frappe e dolci dolcemente bagnati nel miele...
e tanti,ma tanti lavoretti...

dulcis in fundo..è proprio il caso di dirlo..arianna ela partecipazione al  laboratorio di biscotti decorati
ed il suo bottino in confezione regalo:)
 ed i bambini??
il mio primo pensiero a loro..


felici serate amici miei, all'insegna del calore e della tranquillità, della serenotà e della dolcezza..senza fretta..da oggi sono in ferie..ci sta che prestissimo ci risentiremo...

sabato 6 dicembre 2014

christmas and around parte 1

5 giorni di riposo non sono da nulla. cinque giorni di ferie sono tutti incentrati sulla creatività! dopo l'albero, il calendario dell'avvento, la lista regaliniiniini e pasticci vari in cucina, dopo un pranzo hokmemade con daniela &co all'insegna della pasta madre e delle verdure del suo orto..posso finalmente postare qualcosa di fatto a mano. tutto quello che vedrete in queste immagini sarà, in ordine sparso, venduto-donato-scambiato-utilizzato:)
intanto ho ripreso la mia macchina da cucire e questo per me è sintomo di benessere interiore. e siccome ancora questo è l'anno della civetta..come farsele mancare...

una nuova ma vecchia tovaglia da tavola ha dato vita a tutti questi animaletti portebonheur:)
ed ancora..dato che l'appetito vien mangiando...alberi di natale shabby con il gambo profumato
poi..sempre con la tovaglia...una gattina fulva;)
e dato che ci siamo..come far mancare i cuori che simboleggiano la pace e l'armonia?
ancora da finire..non ho resistito ed ho immortalato!
in ultimo..nel reparto bijoux ed affini..gli spilloni da cappotto in ottone e resina..l'anno scorso hanno fatto boom:))))
mentre scrivo, con la testa mi trovo a rifinire orecchini vittoriani..yet to come!
e voi..come trascorrerete questo lungo fine settimana? siete partiti? rimanete a casa? create? preparate manicaretti? dite dite..che son curiosa;)