la cucina è in pieno fermento. piatti e tegami sfilano come fotomodelli in una passerella di sapori e profumi.
il pane sta tostando. farà compagnia la peproncino macinato e diventerà color del sole al tramonto.
le mandorle pure. ridotte in polvere ed amalgamate con olio e basilico profumato faranno da cavalieri ad un piatto paglierino di capellini...
la pasta di pane lievita al caldo. ma...il torrone è finito! quindi, data la produzione abbondante di mandorle, ho pensato di sostituirlo con dei croccanti chicchi dorati al sapore di cannella.
farle è di una semplicità assoluta.
fate tostare le mandorle in tegame per cinque minuti avendo cura di rigirarle spesso. aggiungete un paio di cucchiai di acqua, due di cannella , uno di cacao amaro in polvere e un pugno di zucchero di canna. o bianco se non si ha voglia di uscire.
e mentre nella cucina della casa dei sogni regna sovrano il profumo di mandorla speziata, noi ci siamo date al lato frivolo della serata, ovvero l'allestimento della tavola..
frugale e semplice, senza fronzoli e soprattutto senza l'ombra della plastica:)
dopo aver adagiato una tovaglia di cotone grezzo, abbiamo pensato di mettere, in ordine casuale:
qualcosa a pois - un tovagliolo girato a rombo
qualcosa di emotivo - un vassoio di vetro trasparente che potrebbe raccontare delle belle storie se potesse parlare
qualcosa di festivo - 2 portacandele homemade regalo della mia socia di mercato ivana
qualcosa di..unico??? la bottiglia della battaglia delle idee
voi vi chiederete..ma che è sta cosa?
è una semplice bottiglia dove i commensali metteranno le loro idee scritte su foglietti e imbucate in bottiglia.
buone idee, buoni propositi e belle intenzioni. arianna ha già provveduto a rimpinzare il fondo di biglietti che stasera commenteremo dopocena:)
poi, visto che c'eravamo..abbiamo rubato una campanella all'albero. e l'abbiamo messa sulla bottiglia (quelle del latte con il collo grande) a mò di testa:)
ed io??? che faccio io?
ma son qui, che spignatto:) capelli legati e..collana rossa:)))))