oggi pomeriggio vi hearto tutti!

buon sabato! oggi pomeriggio mi ha preso così...in fase di decluttering ho trovato dei vecchi libri dalle pagine ingiallite. allora non ho proprio resisitito! se a questo si aggiunge che ultimamente sono sul romantico andante con una vena shabby...il gioco è fatto!
l'occorrente per questo progetto è:

 

foratrice

sagome su carta

filo di rame

vecchio libro destinato al macero

colla vinilica e pennello

spago

forbici

eppoi....

 

avanzi di merletto

timbri

inchiostro rosso

bottoni

(chi non avesse tutto quanto elencato sopra..sbizzarrisca la fantasia!)

ed ancora

una tazza di tè!

 si parte con il ritagliare la sagoma e, con l'aiuto di una matita, la si riporta sulle pagine (io ne ho prese 6 tutte insieme!)

fatto questo dovreste ottenere quanto sopra..

incominciate ad incollare la parte superiore e, con la carta restante, formate delle palline che vi serviranno da imbottitura

procedete quindi con l'incollaggio su tutto il perimetro del cuore

ottenendo quanto sotto:)

ora arriva la parte divertente!

preparatvi un bel tè! con il fondo della tazza spennellate la superficie dei cuori fronte retro e lasciate asciugare

(io goduriosamente ho aggiunto della polvere di cacao...anche il naso vuole la sua parte!)

quindi, con i timbri ed il nastro..non vi resta che decorare

chi non avesse i timbri potrebbe pensare di scrivere con un pennarello o ritagliare delle letteree poi incollarle..

quando tutto sarà asciutto, rimuovete gli eccessi di merletto, forate e fate passare un pezzo di spago

io ho coperto il foro con un bottone nel quale ho fatto passare del filo di rame:)

a cosa vi serviranno questi cuori?? non lo so..ancora non ho pensato alla destinazione d'uso! 

felice sabato creativo!!

stasera per cena...freselle:) ovvero la fortuna dei principianti!

buonasera! come ben sapete, io ed il super siamo buoni nemici. io non ci vado a far la spesa, ma la mia mamma e le zie si..e quindi, almeno una volta a settimana, mi tocca fare da chauffeur per la spesa "grossa" ..
ieri pomeriggio, all'eurospin, ho notato una farina mista adatta alle preparazioni lievitate..e l'ho acquistata!
che fo..che non fo..direbbero in toscana;)..ho deciso di fare le freselle, non avendo cognizione alcuna sulla preparazione, se non i consigli della deliziosa franca, nostra collaboratrice scolastica. franca, esperta panificatrice, ha minimizzato..dicendomi che semplicemente dovevo impastare come per fare il pane. prima lievitazione. rimescolamento. forma a ciambella. seconda lievitazione. prima cottura. divisione delle pagnotte. seconda cottura per qualche minuto a grill. detto fatto. vi presento le mie freselle:)

con un kg di farina, un cubetto di lievito, 3 bicchieri di acqua tiepida, muscoli preriscaldati per impastare, ho ottenuto circa sessanta freselle di medie dimensioni. parte finiranno stasera..già lo so:)..aspettiamo amici perchè siamo a corto di chiacchiere. il resto lo conserverò in un sacchetto di cotone. della scadenza non mi preoccupo..tanto durano poco! felice serata

auguri checco:)!!

buon pomeriggio! ieri è stato il compleanno di checco, un bambino speciale che ha festeggiato l'evento in ludoteca. la mia bimba è stata invitata ed io sono stata incaricata dal papà, affezionatissimo vecchio amico di lunghissima data, di fare dei rustici e dei dolci per l'occasione.
siccome però i bambini adorano i regalini..ho creato per lui questo decoro per la cameretta
ho utilizzato una cornice celeste, ho scelto, scurito, modificato e scaricato un'immagine presa sul web. ho utilizzato un programma di grafica semplicissimo pre aggiungere il nome al disegno.
per far rinvenire i colori ho plastificato il foglio, che ho poi posizionato nella cornice.
arianna ha curato la confezione, in un sacchetto di organza con un cuore pieno di auguri!
semplice..ma davvero fatto con il cuore!
parola di mamma!

domenica di (de)crescita a casa di daniela & co

nel pomeriggio di un'assolata domenica primaverile qui estiva, complice la presenza di martin ed elizabeth, i nostri mitici scottish very very close friends, siamo andati a trovare la mia amica daniela.
daniela, insieme al marito nunzio ed ai due figli, due anni fa ha scelto di andare a vivere in campagna.
lasciato un comodo appartamento in centro, ha preferito vivere a contatto con la natura, ha imparato a coltivare le piante e le erbe, fa l'orto, distribuisce agli amici uova fresche di giornata e..decresce. interessata fortemente a tutto ciò che ha a che fare con l'autoproduzione, ultimamente vira verso la produzione casalinga di sapone all'olio d'oliva!
quale migliore meta per tutti noi??
accolti sotto un grazioso patio, non ho resistito ed ho fotografato la sua countryhome, piena di quel fascino che riflette la personalità di chi la abita.

ogni oggetto racconta una storia, recuperato o meno che sia e tutto l'ambiente infonde tranquillità (purtroppo, siam dovuti andar via troppo presto!) con la promessa solenne di una pizza fatta nel forno a legna la prossima domenica.

qui non si bada all'apparire ma all'essere: qui si vive!

alle signore è stato omaggiato un bouquet di erbe aromatiche: rosmarino, salvia, melissa, timo e menta..
sulla tavola un delizioso sciroppo di limone e menta dell'orto...un silenzio che solo la natura può regalare..insomma..un delizioso pomeriggio di una altrimenti insignificante domenica di primavera!

in love with kokeshi - lavoretto del sabato pomeriggio :)

buon pomeriggio! e beh..qui, come ben sapete, la televisione non è proprio benvenuta! e quindi noi ci imbrattiamo le mani di colla, cellophane ed allegria:)
siccome ci stiamo preparando alla stagione estiva all'insegna della lettura ( a tal proposito è da tempo che barattiamo titoli accattivanti e copertine colorate), abbiamo deciso di creare dei segnalibri.

l'occorrente per questo progetto è:
foratrice
fogli stampabili a tema
spago
perline, perlone e finiture spaiate
colla vinilica e pennello
si incomincia con il ritagliare le figure da comporre (nel nostro caso delle allegrissime bambole kokeshi..e pure delle matrioske..ma per un altro progetto:)
con un pennello si passa la superficie delle bamboline (prima il retro poi il fronte)
si lascia asciugare
si fora
si fa passare lo spago
si chiude con una perlina, o una targhetta per renderlo personalizzabile, o ancora un pendente spaiato:)

buon sabato a tutti:)

ma quanto sei bella romaaaaa (anticaaaaaa)

beh..devo confessare che la storia ha incominciato a piacermi veramente da quando la insegno ai bambini. forse non ho avuto i giusti imput..o forse intendevo la storia come qualcosa di passato..un pò come il latino che non sono mai riuscita ad assimilare bene.
fatto sta che, quando ho saputo che a 40  minuti dalla mia scuola avevano inaugurato un parco didattico, il sybaris explora, mi ci sono fiondata immediatamente. un posto fantastico, un quartiere ricostruito con l'aiuto di scenografi coadiuvati da ricercatori e studiosi di archeologia. i bambini hanno trascorso 3 ore tra le strade dell'antica roma, per l'esattezza tra le stradi dell'antica sybaris,  nel cuore della magna grecia successivamente colonizzata dai romani. i piccoli studenti hanno avuto modo di far uscire dai libri di storia le loro nozioni e trasportarle alle terme, tra le botteghe, a teatro e tra le pareti affrescate di una villa romana. hanno sperimentato il calore diffuso delle terme, hanno coniato una moneta ed hanno "stampato" una lucerna..anzi 3!
ed infine hanno sperimentato il brivido cercando di scalare dei percorsi ludici fatti apposta per loro!
purtroppo non abbiamo avuto il tempo necessario per completare i percorsi..ma ho promesso loro  che ritorneremo prima della fine della scuola solo per arrampicarci:) wow!! non vedo l'ora:)!!!!
se chi mi legge non è molto distante..che ci faccia un pensiero se ha dei bambini appassionati di storia e curiosi di vivere nuove esperienze!

baby post: la crostata dei bambini - la didattica applicata all'estro culinario dell'ottenne:)

"Per vivere una vita creativa dobbiamo perdere la paura di sbagliare." (Joseph Chilton Pearce)

quando i bambini sono così raffreddati a causa del tempo incerto e dispettoso, tenerli in casa non significa farli sedere davanti alla tivvù. sarebbe una vera perdita di tempo. sarebbe opportuno, invece, far fare loro qualcosa di divertente e possibilmente edibile..come una crostata! e se a questo si riuscisse ad abbinare, senza quasi nemmeno accorgersene, una bella carrellata di concetti matematici, allora si prenderebbero due piccioni con una fava!
poi, volete mettere la soddifazione a dolce finito?
non ha pari!

 
 sarà anche imperfetta, ma perfettamente commisurata all'età, la crostata è un modo divertente di trascorrere una mattina in compagnia:)
per fare questa crostata arianna ha utilizzato
100 grammi di farina
100 grammi di zucchero
(ha anche ripetuto le misure di peso!!)
2 uova di pina del post precedente
mezza tazzina di olio di oliva
..ma procediamo per ordine:

dopo aver dosato gli ingredienti con l'ausilio di un boccale graduato ha impastato fino ad ottenere un impasto compatto, liscio ed omogeneo ( ripetendo gli aggettivi qualificativi)
 

ha quindi preso una parte di questo impasto (diciamo un terzo espresso in frazione) e lo ha messo da parte in una tortiera ricoperta di carta da forno (senza ungerla che i grassi fanno male!)
 
 
ha quindi disteso l'impasto con molta attenzione. 

 

con altra pasta ha rifinito i bordi con una leggera pressione e ha anche ripetuto la forma circolare!!

è quindi passata alla fase più divertente, ovvero la distesa di marmellata sulla superficie del cerchio-quasi crostata

 

fino a completa copertura della pasta (eccetto i bordi)

ha poi provveduto a stendere la pasta aiutandosi con un pò di farina perchè..si sa c'è differenza tra solidi, fluidi, liquidi e..morbidi!

 ed infina ha tagliato tante striscioline (quasi) di pari misura (aridaglie con ste frazioni!) per rifinire il tutto

ecco quel che ne è venuto fuori...
da crudo...

 

e da cotto...

perchè se la temperatura del forno non aumenta, la pasta non cuoce:)
e buona merenda!