Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

sabato 14 luglio 2012

come si cambia...


Be faithful in small things because it is in them that your strength lies.
 Mother Teresa
 




nel corso della vita si cambia..e meno male..sennò che monotonia sarebbe?
ma quando il cambiamento è radicale..allora viene da pensare che il percorso, non facile in una società consumistica, era scritto in chissà quale almanacco degli dei.)
io, fino a dieci anni fa, ero così:
-sprecona
-shopper compulsiva
-desiderosa di possesso
-incapace di tagliare su relazioni e cose così
oggi, io sono così:
-un tantino più sicura di me stessa, è l'essenza e non l'apparenza che conta
-desiderosa di evitare ogni forma di possesso
-capace di selezionare le mie amicizie
-parsimoniosa ed attenta ai consumi
per farlo, ho dovuto lavorare anni sulla mia personalità..e, credetemi, non c'è anlista che tenga se voi non siete pronti al salto!
oggi io:
-cucino il 99% dei cibi (che in passato erano orrendamente precotti)
-cucio il 50% (e nn mi pare poco!) delle cosette delle mie bimbe (dove per cucire si intende anche rammendare, aggiustare, allungare o accorciare e rimodernare)
-uso la macchina solo quando necessario
-rimpinzo la dispensa a seconda delle stagioni
-sto attenta agli imballi (chi mi conosce nn usa imballi di plastica con me!)
-da un anno non uso piatti di plastica e nemmeno di carta
-faccio la pizza con il lievito madre (meme si ricorderà la salmone e cipolla di tropea)
-riutilizzo i materiali (vi piace la mia collana con i tappi di bottiglia??)
-i regali li faccio da me
-al super non ci vado quasi più
-libero i libri per aiutare l'ambiente
-sono una barter compulsiva che crede fermamente nelle nuove economie ecoalternative
-non mi faccio gabbare dai saldi
-mi accontento di poco
-sto più attenta al messaggio sul biglietto che al pacchetto regalo (quando lo ricevo:)
-rinasco ogni volta che incrocio lo sguardo delle mie bambine
 e voi? a che punto siete con la ricerca?

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12 commenti:

  1. Si cresce e ci si guarda più dentro che fuori, "l'essenziale è invisibile all'occhio" scriveva Antoine De Saint Exupèry ... Sono anni che esercito questo motto. Bellissimo post!

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  2. Sto lavorando anch'io su questa strada tranne per quanto riguarda la cucina: sto usando ancora troppi cibi precotti. Il regalo che più apprezzo è una dedica o un'ora di tempo dedicata a me mentre mi diverto tantissimo a sorprendere con le mie creazioni di riciclo.
    Buon week end!

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  3. Ciao Katia, che bel post! Credo che "crescere" sia proprio questo modo di cambiare, di acquisire una maggior consapevolezza e cercare, nel nostro piccolo, di contribuire a migliorare l'ambiente fisico e affettivo..insomma a far star meglio noi e tutto ciò che ci circonda..Per fortuna si cambia..questo "stile di vita" mi rende molto più felice che possedere cose costose ed abiti firmati, un abbraccio a te e alle tue bimbe!
    Carmen

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  4. bello il tuo post, sono contenta che si stia finalmente e sempre più diffondendo questa consapevolezza, per molto tempo le mie osservazioni sono state considerate da "folle"

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  5. Ciao Katia... non ho ancora avuto tue notizie... non so se hai visto il post... sei la vincitrice del Magneticandy... quando puoi, passa da me... oppure, inviami una mail... un abbraccio e felice sabato sera!

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  6. Bello il tuo post...lo condivido appieno :) sto lavorando su tutti gli argomenti che tocchi nel post e devo dire che ne sono molto molto soddisfatta! Oggi al supermercato pensavo che non c'era proprio nulla che mi servisse e questa cosa mi ha fatto sentire incredibilmente libera :)

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  7. E' bellissimo sapere che non si è le uniche persone che hanno voglia di cambiamenti. Voglia di vita vera. Bel post, complimenti. Grazie della visita.

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  8. Ciao, bel post veramente. Ho ancora molta strada da fare ma ti garantisco che mi impegno e un poco alla volta risolverò anche quei punti ancor così ostili. Altri fanno già parte del mio bagaglio da sempre.... Si cresce e si va avanti, sperando di lasciare ai nostri figli un mondo migliore. Tiziana

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  9. Che bel post, complimenti! Io sono ancora alla fase iniziale, e volevo chiederti, se posso: qual'è stata la molla che ha fatto scattare il tuo cambiamento? Ciao! Elena

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  10. grazie atutte di essere passate di qua..rispondo ad elena..senza dubbi: la nascita delle mie figlie è stata la molla titanica che ha innescato..a mò di domino..il mio cambiamento sempre in salita:)

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  11. Hai tolto la piscina dal terrazzo? hai visto il messaggio che ti ho inviato nel post precedente? ho due figli anche io e sto in ansia per tutti i bambini della terra!

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  12. Mi piace questa riflessione perché mi ritrovo anche io a farne una simile. Se mi guardo indietro mi accorgo di aver cambiato strada decisamente, eppure dobbiamo averlo fatto a poco a poco e non ce ne siamo quasi accorti. Non è stato un cambiamento repentino e quindi traumatico. Ma adesso quando entro in un supermercato mi accorgo di saltare interi reparti, per esempio. E anche nel nostro piatto molte cose sono cambiate.
    Ultimamente mi sto avviando di più verso l'eliminazione del superfluo e mi accorgo di riconoscere come tali molte cose che mi circondano, non ci avevo mai riflettuto prima. Quindi la strada è ancora in salita e abbiamo molto da apprendere. E adesso ti lascio, la conserva di pomodoro mi attende!!! :)

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.•:*♥* :•. .•:*♥* :•.pensieri stupendi.•:*♥* :•. .•:*♥* :•.