Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

venerdì 25 ottobre 2013

il piacere di stare in casa, ovvero come innamorarsi delle piccole cose

..con qualche giorno di ritardo..a chi mi dice che la domenica è un giorno di riposo..rispondo: whattttttttttttttttttt? cosa???? riposo con la media di 4 lavatrici, una casa da ripulire, una parvenza di ordine da dare, una pila di vestiti da rassettare ed una lunga lista di piatti da preparare??? no, non direi proprio riposo...ma, siccome tutte le monete hanno due facce, come mi diceva sempre il mio indimenticabile professore di matematica, allora cerchiamo di unire l'utile al dilettevole:)
intanto, giusto per staccare la routine organizzativa, e per cominciare ufficialmente la giornata (in realtà le prime due lavatrici sono già state stese)..si aprono le danze con un bel dolce di mele...

profumato alla cannella come piace a noi anche sotto il solleone ;)
per prepararlo ho utilizzato una sfoglia preconfezionata e surgelata ed una composta di mele tagliate a cubetti e fatte preventivamente cuocere con succo di limone , zucchero di canna e cannella. la taglia la decidete voi in base al vostro gusto..a noi piace oversize e quindi bella panciuta:)
poi, dopo il caffè che risveglia e tonifica, un'altra tranche della routine: per fortuna il sole non ci ha abbandonati ancora ed è piacevole coccolarsi al torpore dei suoi raggi..
insomma..a mazzogiorno si arriva in un baleno. e la salsa è stata preparata per la settimana e per il pranzo: fatta in casa, dolce e saporita, accompagnata da un pizzico di basilico tritato e basta, un piatto di spaghetti all'insegna della leggerezza..
a noi, come ben sapete, piacciono le cose semplici..e poi via di impasti, pizza per la merenda delle bambine, da preparare surgelare, porzionandola per la settimana scolastica..con pomodoro e zucchine, ma anche bianca e basta..non vi pare una giusta alternativa al sacchetto di patatine? (ma come mi arrabbio quando vedo i piccoli studenti alle 10 del mattino già saturi di patatine salate e fritte..ahhh povero fegato!)
e nel pomeriggio, mentre impastavo, infornavo, pensavo a cosa fare durante la settimana, le bambine hanno piantato dei bulbi sul terrazzo..che impazientemente vedranno germogliare a marzo..e preparato i decori per halloween..che è una festa d'adozione, ma che ci piace ricordare: a parte la lamapada e gli stickers scovati dalla nonna ..tutto fatto da loro, in fase di asciugatura ed in attesa di sistemazione..

e mentre la mamma scrive questo post..uno scheletro sta, sezionato, sul tavolo in attesa di assemblaggio..trovato su google, vi passo l'immagine perchè possiate fare giocare i vostri bambini in maniera educativa: ritagliare con cura, assemblare i pezzi ed imparare che le mani non servono soltanto a manovrare joystick e telecomandi..oltre a far capire loro che sotto sotto..siamo tutti uguali!!
..alla fine, ci si innamora delle piccole cose. spesso, anche stare in casa, con le persone giuste e con le giuste cose da fare..non è poi così male come vorrebbero in tanti farci credere...
felice pomeriggio!

domenica 13 ottobre 2013

finalmente!

finalmente ho ripreso in mano la macchina da cucire. finalmente mi sento risollevata dall'arrivo di una bella notizia nell'ambito di una brutta vicenda. beh..io sono proprio così..vado in modalità stand by. guardo ma non tocco i miei attrezzi del mestiere di modesta creativa. ..d'altronde..come dice la mia amica ivana..se non v'è ispirazione...poi oggi, improvvisamente, seppure stanca da un weekend fatto di ordine, cambio di stagione (anche se qui fa molto caldo) e pulizie generali dopo una settimana di lavoro. ora posso pensare alla festa, alla festa per eccellenza, al natale! vi anticipo che parte delle mie amiche riceveranno un barattolo decorato da me ;) con del thè di natale, in arrivo dall'inghilterra, aromatizzato alla cannella, alla vaniglia e con il retrogusto d'arancia. poi però ho anche pensato che il barattolo de thè, sebbene decorato, risultava essere un pò..come dire, svestito..e quindi ho pensato di abbinare ad ogni barattolo un paio di bustine di finto thè profumarmadi riempite alla lavanda fatte di feltro rosso...eccole qui..insieme ad un sacchetto che conterrà una marmellata..ovviamente homemade
eppoi, riciclando gli scarti, un borsello colorato xxl per i miei attrezzi del mestiere di maestra, colori, matite e stickers vari..piacerà ai miai bambini???
felice pomeriggio:)

domenica 6 ottobre 2013

un'intervista e tanti auguri, ovvero come nel nostro piccolo sogniamo di cambiare il mondo ;)



buona domenica! è da un bel pezzo che ho in mente di pubblicare questo post, nel quale ospito gloria, ed invito a leggere e sbirciare tra le interessanti pagine del suo blog
http://lacucinadigloria.blogspot.it/
gloria è una blogger in piena descrescita..ecco come si descrive

Ciao mondo!!
Il mio nome è Gloria, sono nata nel 1976, vivo in provincia di Brescia, sono sposata con Pasquale dal 2008 e sono la mamma di Giulia.
Adoro gli animali ed i cani in particolare. Sono posseduta da tre shar-pei: Liwù, Priscilla e Penelope, i miei figliocci.
Con tutta la mia band, compreso un pesciolino rosso dal nome non ancora definito (Giulia lo cambia tutti i giorni!!) vivo in un piccolo appartamento con giardino.
Mi definisco una persona molto creativa, fin da piccola amavo creare oggetti che chiamavo "le mie invenzioni" e da quando è nata la mia bimba mi diverto a creare con lei.
Da che ho memoria sono affascinata dalle vecchie ricette della nonna, culinarie e non.
La creazione di una pietanza o di un detersivo "come si faceva una volta" sono la mia passione; c'è chi si rilassa leggendo un buon libro, io mi rilasso in cucina.
Nel 1998 mi ritrovai in una stamperia di Cesenatico ed acquistai il mio primo ricettario che pian piano ho cominciato a  scrivere. Ad oggi sono contenute circa 300 ricette di cucina, quasi tutte collaudate.
Nel 2008 mi sposo con Pasquale, e quì comincia anche il mio miscuglio di ricette che da bresciane diventano un pò più campane (a volte campane-brescianizzate).
Inoltre, scoprendo il pane cafone, decido di dar via anche io alla produzione del pane fatto un casa e sempre in quell'anno comincio a panificare con lievito madre, come si faceva una volta.
Vista la crisi, il lavoro precario e tutte le spese che una famiglia deve affrontare, pian piano mi sono trovata, felice di fare questo passo, a creare detersivi ecologici per la casa, saponi e creme.
Questo Blog nasce con l'idea di voler condividere con chi vorrà le mie ricette, ma sopratutto per mia figlia Giulia, che adora già da adesso impastare con la mamma... Piccina mia, quando sarai grande, ovunque vivrai avrai a disposizione le "ricette della tua mamma".

ho chiesto a gloria di esaudire alcune mie curiosità, insomma volevo farmi i fatti suoi..per capire cose l'avesse spinta ad adottare un determinato stile di vita e quali giovamenti ne avesse tratto.
riporto, di seguito,  le domande che le ho posto e le relative risposte che gloria mi ha fornito. spero così di essere, insieme a lei, con la quale condivido pensieri ed idee decrescenti, fonte di ispirazione per qualche surfer di passaggio:)

  1. chi è gloria?
  2. come si svolge una tua giornata tipo?
  3. come sei arrivata all'autoproduzione?
  4. cosa autorpoduci?
  5. per quali ragioni?
  6. chi coinvolgi?
  7. sogno nel cassetto?
  8. come definiresti il baratto?
  9. qual è l'oggetto scambiato che non riscambieresti mai?
  10. cosa ti ha spinto ad aprire un blog?
  11. quali blog/siti/social network ti ispirano?
  12. progetti futuri?
1.
Sono mamma, moglie, casalinga non per volontà.
Chi sono lo vorrei chiedere io a qualcuno che mi conosce bene... 😃
 
2.
La mia giornata tipo...
 
La mia giornata segue una routine, ma non è mai la stessa.
 
A volte sveglia prestissimo, ance alle 4,30.
Ciò mi permette di lavorare senza distrazioni e più velocemente. Inoltre... il mattino porta avanti il giorno!!!
Se ho pomodori da conservare, zucchine, cetrioli da lavorare e invasare... verdura da sistemare per l’inverno o pane o panificati vari da cominciare, li faccio la mattina.
 
Quando si sveglia la bimba, ora che è estate, dopo la sua colazione andiamo nell’orto che curo con mia mamma. Il terreno è della nonna e per andarci bisogna passare di là. Quindi caffè e chiacchiere con la nonnina.
Nell’orto io lavoro e mia figlia gioca con la terra, con l’acqua, le formiche...
Il resto della giornata lo passo a rassettare, a giocare con la bimba e a cucinare per i pastie nel caso a continuare le ricette cominciate al mattino.
E la sera sono quella che crolla prima, ovviamente.
 
3.
Come sono arrivata all’autoproduzione???? Boh!
Diciamo che son sempre stata un po estroversa e creativa fin da piccola... Ho sempre creato oggetti e lavorato cose per passione, ma sporadicamente.
Diciamo che ho cominciato con la pasta madre, per fare il pane cafone a mio marito napoletano...
Piano piano (inizialmente solo per esigenza) a conservare cibi, poi al riciclo creativo (sempre per esigenza) e poi sono esplosa con tutto il resto, rendendomi conto di quanto piacere provassi a fare tutto ciò per la mia famiglia e ai vantaggi che portava tutto questo.
 
4.
Autoproduzione... Son talmente tante le cose che non me le ricordo nemmeno!
detersivi, sapone per il bucato e per il corpo, creme per pelle e viso, cibarie varie, confetture, pane e panificati, pasta, decoupage, riciclo creativo, giochi per l mia bimba, uncinetto, maglia, punto croce, utilizzo la macchina da cucire per rammendare e dar vita a nuove cose con riciclo di materiali... Poi non ricordo ahaha
 
5.
Per quali ragioni autoproduco?
Ce ne sono infinite!!!  E’ economico (con 1 kg di farina fai pane per due settimane!!!), è piacevole (a me piace moltissimo cucinare), è gratificante (tutti apprezzano!!!), è genuino (chi mi da più garanzia delle mie stesse mani???), è sano (niente conservanti, lieviti strani, schifezze chimiche), è istruttivo (per me, sempre... e anche per mia figlia, che spero cresca con dei bei valori!!!).
 
6.
Chi coinvolgo?
Tutti!
Mia figlia in primis, che quando mi vede in cucina prende una seggiola, l’appoggia al piano di lavoro, ci sale e mi dice: “Ti aiuto?” 😃
 
C’è da dire una cosa però: inizialmente non coinvolgevo nessuno. Sembrava fossi una marziana quando parlavo di ciò che facevo. Tutti, ma proprio tutti mi guardavano straniti e cambiavano discorso! Ora no: amici, parenti, conoscenti, vicini di casa... Ormai ho contagiato tutti con i miei intrugli e con le mie “strane” abitudini... Anche persone che non mi sarei mai aspettata!
 
 
7.
Il sogno nel cassetto...
Riuscire ad autoprodurre tutto!!! Forse con un po di terreno e una casetta in campagna sarebbe più facile!
 
8.
Questa domanda mi piace un sacco!!!
Il Baratto: la mia salvezza, forse!
Adoro barattare!
Semplicemente con cose che non utilizzo più o che produco in eccedenza, porto a casa oggetti che non potrei nemmeno permettermi!
Permettersi una pastamatic e una macchina per fare il pane, tutte e due in un giorno? possibile! Barattando si può!
Rifare il guardaroba a mia figlia? Abiti nuovi? Col baratto io l’ho fatto!! 😃
Adoro barattare!!!
Il mio ultimo scambio è avvenuto 10minuti fa: una macchina per fare i toast in cambio di un minipimmer che io non uso... 😃
 
9.
L’oggetto scambiato che non riscambierei mai?
Ho scambiato molte cose e mai riscambiato nulla. Ciò che ricevo è perché mi serve realmente. Non ho l’abitudine di far “girare”le cose.
Certo è che se dovessi ricevere in regalo un Kenwood chef, la macchina del pane filerebbe via di corsa!!! ahahahah
 
10.
Cosa mi ha spinto ad aprire un blog?
Questa è una cosa strana, perché è stato per mia figlia.
Devi sapere che ho un libretto sul quale scrivo tutte le mie ricette, al quale tengo moltissimo.
E’ dal 1998 che lo scrivo!
Mi è capitato di pensare di tramandarlo da mamma a figlia e qui è nato tutto: e se glielo do io come faccio? E se faccio altri figli, mica è giusto darlo solo a lei, e se non riesco a darglielo perché mi succede qualcosa? (perché ogni mamma ci pensa, credo!!!!)... E allora ho deciso di cominciare a scrivere un blog, dove spiego le ricette dando del tu, parlando come parlerei a mia figlia...
Poi la cosa si è un po ingrandita, ma il fine è sempre quello: ciò che c’è scritto lì, ci rimarrà per mia figlia!
Spero di lasciarle un bel ricordo. 😃
 
11.
M’ispirano tutti i creativi: uncinetto, riciclo, riutilizzo... Tutti quelli di cucina: ricette con pasta madre, ricette di cucina... Comunque tutti siti creativi!
 
12.
No, progetti futuri non sono in corso... per l’estate ho lasciato perdere tutto perché la mia bimba è in vacanza e ha bisogno di me. A settembre ci penserò 😃.


concludo la lettura con le immagini della torta che ho regalato a valentina, figlia della mia grande amica laura, per i suoi 6 anni. la vale è una grande ammiratrice di peppa pig. e non ha chiesto altro che ricevere una torta a tema..ed è quello che abbiamo fatto, io e le mie bambine.
un soffice dolce con la base dei muffins, aromatizzato al limone, farcito con della semplice crema bianca e decorato con una glassa al philadelphia e qualche meringa. peppa entra in gioco con la decorazione finale..a modo mio, stampata..plastificata e personalizzata! auguri valentina! 1000 di questi compleanni!