Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

domenica 29 novembre 2015

cronaca casalinga (&creativa) della prima domenica d'avvento

nel tutto abbiamo anche studiato la lezione di scienze ;)!
oggi è la prima domenica d'avvento. ed è anche tempo di preparare il calendario dell'avvento, che riempiremo con piccoli dono confortanti, caramelle, qualche gommina, tanti bei pensieri. per crearlo, ci siamo serviti dei rotoli della carta igienica, del vinavil e delle tempere. poi abbiamo stampato questa immagine per chiudere i cerchietti:)

è molto semplice da realizzare ed i bambini posso essere autonomi nella produzione creativa!

si incomincia incollando a coppie i rotoli..

per poi assemblarli..7-6-5-4-3-2-1 (abbiamo sforato con i giorni..ma si tratta di un calendario per sorelle!!!)


ed infine Arianna ha colorato con le sue tempere a pennarello (grande invenzione!!)
ed io nel frattempo??? tra una discussione e l'altra sul big bang, la pangea e la panthalassa ho preparato il liquore al cioccolato fondente:)
andrà, insieme alle altre leccornie, a comporre i cesti homemade da regalare agli amici:)
 come ho fatto? quanto tempo ci ho messo??
ho fatto così:
ho utlizzato:
500 grammi di cioccolato extrafondente
1 litro di latte intero
1 bicchiere di alcool a 95°
750 grammi di zucchero
ho fatto così:
ho messo il latt e lo zucchero sul fuoco
ho aggiunto il cioccolato precedentemente tritato quando il latte era quasi in ebollizione
ho lasciato tutto amalgamare mescolando ed abbassando la fiamma.
SEGRETO????????!!!!!! appena il cioccolato si scioglie noterete che rimane a scaglie sottilissime..dando l'impressione di lasciare dei grumi: allora voi date una girata di pimer: tutto sarà delicatamente cremoso!
dopo aver mescolato a fiamma bassa il tutto per cinque minuti ho spento il fuoco  e lasciato raffreddare.
ho infine aggiunto l'alcool ed imbottigliato.
ci ho messo esattamente 40 minuti!

ho infine scaricato un'etichetta retrò che ho appiccicato alle bottiglie:)
  non mi resta che qualche abbellimento e via!!
buon avvento!

venerdì 27 novembre 2015

considerazioni (e ispirazioni) per un natale frugale

è la terza volta che tento di scrivere questo post: la prima è sfumata perchè è andata via la corrente, la seconda perchè hanno suonato al campanello e la terza perchè ci ho provato ma mancavo di ispirazione!
spero che adesso vada meglio!
dopo la carrellata di idee cheap and fast prese sul web e scaricabili da internet, vi mostro come il natale deve essere un antidepressivo e non un deprimente momento di forte ansia.
vorrei trasmettere a tutti il concetto di natale come festa della famiglia e della serenità. in visrtù degli ultimi fatti accaduti ci sarebbe veramente poco da festeggiare. ma la tristezza sarebbe una vittoria per coloro i quali non conoscono la parola pace. non farsi ispirare dalla festività sarebbe come accontentare esseri inumani di qualsiasi razza e genere che non portano rispetto per la vita, propria ed altrui.
detto questo mi sono data da fare per confezionare i miei regali di natale. ovviamente economicissimi, ovviamente a costo zero.
da quando il riciclo ed il riuso sono fortemente connessi con il mio quotidiano, ho due ceste piene di cose così, apparentemente spaiate, ma che poi assemblate hanno un senso.
delle vecchie stoffe di camicie lise, opportunamente riverniciate, qualche tozzo di legno e qualche abbellimento accompagnato da legnetti di mare, si sono trasformate in alberelli centrotavola (anche l'imbottitura è stat recuperata da un vecchio gilet imbottito macchiato, inesorabilmente, dalle mie figlie).
 vecchie stoffe, una tenda di voile blu mezza scolorita, dei fiori prese da confezioni remote, hanno dato vita ad una ghirlanda fuoriporta.
per le colleghe fashion una spillotta da cappotto, sempre con la tenda blue ritagli di stoffa (il centrale di carta plastificata)

sempre con i tozzetti di legno, della carta e del filo di ferro, un angelo che si regge da solo..nonostante abbia le gambe rachitiche!
..sempre per le colleghe ho confezionato degli astucci di stoffa, così..tanto per non imprecare a destra e manca quando si è alla perenne ricerca di una matita!
 ..sempre con i ritagli di stoffa, ovatta da imbottitura e bastoncini di cannella degli alberi centrotavola tutti nei toni del rosso!
e..perlappunto dulcis in fundo..della marmellata di mele al cacao, di una facilità assoluta ma di effetto sicuro!
la cucina della casa dei sogni è in pieno fermento: liquori e frutta sciroppata la fanno da padroni.
in fondo, queste cose non hanno prezzo: il tempo impiegato per gli altri e la consapevolezza di poter fare è impagabile. pensare a chi riceverà il dono mentre si prepara o si confeziona è di inestimabile valore.
se poi mettete una bella confezione ed un biglietto scritto con il cuore, possibilmente riciclato..tutto assume un altro profumo..il profumo di natale e delle sue belle sfumature!

domenica 8 novembre 2015

la leggerezza - ovvero come la privazione diventa risorsa-

ho detto leggerezza..non leggiadria! quella, purtroppo, non mi è mai appartenuta!!!
questa vuole essere la cronaca di una domenica qualunque nella casa dei sogni, allietata dalla presenza di ospiti viandanti e una trentina di minipony pronti ad animarsi nelle mani di arianna.
devo fare una doverosa premessa: mia figlia, la quasi decenne, non ha il telefonino! e non lo avrà ancora per molt tempo. la sorella tredicenneORMAIadultaHAdovuto sottostare a compromessi durati settimane.
alla fine abbiamo decretato che:
  1. il telefono NON si porta a scuola.
  2. il telefono NON si usa metre si fanno i compiti al pomeriggio
  3. il telefono si spegne e si consegna la sera TASSATIVAMENTE dopo cena
in compenso, il telefono si usa:
  1. una trentina di minuti dopo i compiti
  2. sempre quando si esce 
  3. in estate al mare (tanto sta sempre ammollo!)
con una discreta diplomazia l'armistizio regge, anche perchè mi è venuta la raucedine cercando di far capire che ci sono altre dieci/cento/mille cose da fare senza che si debba necessariamente ammalare di tunnel carpale.
ma allora..che fare?? beh..giocare, leggere, passeggiare, disegnare, colorare, creare, cucinare, assemblare, fare i mandala...MANDALA???? siiiiiiiiiiiiii! ho fatto una scoperta entusiasmante.
il mandala è meglio di un calmante, migliore di una punizione, eccellente per rilassare muscoli e cervello in fumo!
provare per credere: fate colorare un mandala, vedrete che risultati inaspettati!



 oggi qui il sole ha allietato i miei ospiti montanari con la sua calda compagnia.
sono appena andati via ed è sempre bello vederli e condividere con loro chiacchiere e nuove ricette.
siccome so che la mia amica gemma ama spassionatamente la zucca rossa, ho pensato di preparare un plumcake zucca e philadelphia
ho naturalmente modificato la ricetta originale che trovate qui
http://blog.giallozafferano.it/fornoefornelli/torta-salata-di-zucca/
a favore di un intruglio allinclusive che ho adagiato nella teglia per plumcake
sapore ottimo, stuzzicante, veloce e profumato, ha risolto il rompicapo dell'antipasto! e poi anche del primo veramente, visto che è finito tutto e lo spaghetto programmato è rimasto in dispensa!
quanto mi piace questa immagine! il matterello è la mia seconda..penna!
comunque..per concludere il pasto, ieri con arianna abbiamo preparato un dolce, la torta versata.
a dire la verità, non avendolo mai fatto prima, non sapevo se azzardare..visto che la cottura si svolge in due fasi..temevo il flop..e invece...
 le voila! una torta soffice, morbida, leggerissima e confortante..questo ciò che è scampato alla razzia di oggi!

adesso io e le mie ragazze ci rilassiamo..tanto per cambiare! con un thè, di rito, qualche buona lettura e tanti giochi!

felice domenica pomeriggio!