Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

venerdì 8 gennaio 2016

mi riduco al massimo

Il più bello dei mari è quello che non navigammo.
 Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. 
I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.
 E quello che vorrei dirti di più bello non te l’ho ancora detto. 
Nazim Hikmet 

 in un tiepido pomeriggio di gennaio decido di ridurmi al massimo. dopo il dovere, dopo aver preparato le attività da svolgere domani con i bambini, dopo che le mie figlie sono impegnate altrove..
voglio rimanere a casa perchè non ho voglia di parlare se non con me stessa.
voglio rilassarmi con un libro ed una tazza di infuso ai frutti rossi.
voglio scatenare la fantasia guidando la mia macchina da cucire.
voglio produrre qualcosa di buono.
voglio creare qualcosa per la cucina dei sogni.
volgio ricordare solo cose belle.
e così sia.
voglio godermi il ritmo e lo stile di andrea vitali, che ho conosciuto per caso e dalla cui scrittura sono diventata dipendente, un pò come con jonasson e le sue avventure fantastiche.
voglio realizzare degli schemi che ho in testa. il ticchettio della macchina mi rilassa.
 voglio che la casina che vorrei abitare diventi realtà, in piccolo, con un'altra mansione:)
ma voglio anche sfornare qualcosa di buono, un pò di comfort food non guasta mai
l'impasto sta duplicandosi. ho voglia di brioche, con l'uvetta, i mirtilli e le gocce di cioccolato.
e voglio, ancora creare qualcosa che possa trasportarla agiatamente, anche a piedi, senza plastica
 eppoi, siccome sono avida di lentezza, ho voglia di creare qualcosa per abbellire la cucina dei sogni. 
amo le teiere, in tutte le salse e di tutte le fogge. non ho spazio per esporle, ma posso mostrarle su una parete.
ho scelto una stampa da pinterest ed ho dato una ragione di vita alle tre cornici ikea da tempo stazionate nell'armadio

infine, ho deciso di dedicare il pomeriggio ai pensieri positivi, ai ricordi, alle memorie delle vacanze trascorse. e lo faccio guardando il pesciolino coloratissimo che abbiamo adottato a taormina: aveva la coda rotta e sarebbe finito nell'oblio come il soldatino di stagno.
le cose buone arrivano per chi sa aspettare. con calma. con lentezza. felice pomeriggio.

martedì 5 gennaio 2016

it's a kind of magic

ogni fatina che si rispetti deve possedere, quantomeno, una bacchetta magica, a fairy wand, come dicono oltreoceano. quindi non potevo non crearne qualcuna per le befanine:)
 every fairy must have a fairy wand, and i had to make some.
le bacchette in questione sono fatte di stoffa e nastri, con un fiocco retrò ed una faccina sorridente. sono rette da un bastoncino di bamboo, leggero ma potente, capace di fare tante magie e di esaudire i desideri dei bambini.
my fairy wands are made of fabric scraps, ribbon strips and a retro bow. the have a smiling face. light and powerful, they can make children wishes true.

sono contenute, perlappunto, in una borsa di stoffa tono su tono, con un bell'orlo di merletto. originariamente era una vecchia gonna..ma shhhhhh, non lo diciamo a nessuno :)
they lay in a matching fabric bag, with a trimmed border. once it was an old skirt but silence please, keep the secret, don't tell anyone:)

per riconoscermi, quando le consegnerò, posso dirvi che indosserò una collana di feltro, con un simpatico ragnetto su un lato, ma solo per quel giorno però, perchè poi la collana volerà per una buona causa..
to know who i am, when they'll be delivered to little fairies, i can say to you that i'll wear a felt nacklace, with a funny spider on one side. only that day..then the necklace will go for a good cause:)

state calmi..e create tanto!
keep calm and so create!


venerdì 1 gennaio 2016

la storia della superstizione capodannesca

come si dice..chi lo fa il primo dell'anno lo fa tutto l'anno...quindi, tanto per cominciare, auguri valevoli 365 giorni.
con questo detto che ci frullava nella testa abbiamo, nell'ordine casuale:
  • rifiutato qualsivoglia invito mangereccio perchè non vorremmo lievitare nei mesi a venire
  • evitato di indossare biancheria rossa perchè non vorremmo, conoscendoci, spendere soldi in trattamenti anti-prurito
  • risposto ai messaggi prestampati su whatsup a malavoglia per la questione delle emissioni co2
  • deciso di adottare il metodo delle 52 settimane per ritrovarci il malloppo sotto il prossimo albero di natale
  • pianificato la prossima vacanza low cost a palermo ( conosci te stesso prima del vicino)
  • acquistato senza soldi un paio di libri comodamente impigiamati dallo scorso anno
  • guardato il mare che, finalmente, cambia colore
  • goduto delle cose piccole come il suono di una risata fragorosa
  • tentato di guardare un film senza essere interrotti da trilli vari
  • preparato un chilo di pastry per i pancake 
  • sognatouna nuova cucina nella casa dei sogni..
tra questa e quell'altra cosa, in assoluta lentezza, sorseggiando il canonico ed immancabile thè delle cinque..

 arianna si è data alla lettura di heidi tra i monti, quasi a voler richiamare con un rito ancestrale il freddo che non arriva (ma ora che arriva però...)
ha colorato i mandala salvavita insieme a sua sorella (per entrambe!)
eppoi ci siamo tanto divertiti a giocare a uno. indovinate chi ha fatto il botto!!

insieme ai portafortuna (i trudini selezionati da arianna provenienti da una splendida casa romana;)
spettatori del match..
è stato un lungo, lunghissimo, ozioso, nullafacente, lento, sacrosanto pomeriggio di tranquillità.
ora ci appresteremo a riempire le calze fifth hand ;) chissà che la befana anticipi la sua corsa..
ed io? beh..sono malaticcia a dire il vero. mi sto impegnando, come una strega wicca, a trovare il rimedio ideale per l'influenza che non mi lascia in pace..
come dire..non è vero ma ci credo..e se rimanessi influenzata e malconcia tutto l'anno????????
intanto corro ai ripari..felice prima tranquilla serata dell'anno

giovedì 31 dicembre 2015

anno vecchio ciao ciao - ovvero come cambiare agli oggetti destinazione d'uso *-*

L'anno nuovo

Indovinami, indovino,
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
G. Rodari
AUGURI A TUTTI!
 la mamma sperimentale è malconcia, ma non per questo non ci si appresta a lasciare il vecchio anno e incontrare il nuovo.
che dirvi? tanta pace, gioia e serenità, condite con salute, leggerezza e semplicità!
vi piace la nostra tavola? un mix di culture e stili diversi...siamo tutti fratelli..o no?
ora dobbiamo sbrigarci..gli amici del dopocena sono in arrivo:)



p.s. si sarà capito che l'acqua la beviamo nella teiera????

lunedì 28 dicembre 2015

il natale dei downshifters - ovvero come vincere la battaglia dei regali

a buon natale passato e dopo una serie di spiacevoli avvenimenti, torno a scrivere..il che è buon segno!
anche quest'anno natale è trascorso. nella più totale tranquillità e lentezza. come piace a noi. nella casa dei sogni è stato addobbato un albero decisamente fuori misura rispetto ai metri quadrati del soggiorno, il che ha comportato uno spostamento del divano nel corridoio con non pochi problemi di deambulazione. ma le mie figlie sono state irremovibili..per una giusta causa.
nessuna corsa ai regali. come da qualche anno a questa parte. in un post qui sotto ho mostrato ciò che avrei, ed ho, donato. alle mie figlie abbiamo regalato , in ordine di età, un paio di scarpe nuove e lo chalet di barbie. ad arianna, inoltre, abbiamo regalato la partecipazione ad un corso di pasticceria per bambini: questo il simpatico risultato. vedere la gioia negli occhi dei bambini non ha prezzo e di certo non significa coprirli di regali, molto spesso inutili.
le bambine hanno ricevuto regali. utili e futili. l'anno prossimo recapiterò il certificato del non regalo di contiamoci. così chissà che non si argini lo spreco di denaro, carta e tempo anche tra amici e conoscenti!!

 con immenso piacere ho ricevuto cose utili ed edibili, pensieri fatti con il cuore e con le mani, anche questi di grande valore.
ed infine..qualche regalino per me..frutto dell'ultimo scambio di quest'anno..
tazze di terracotta di vietri..non sono bellissime?
libri e tisane..ed uno sfiziono set per decorare il cappuccino..forse superfluo..ma tanto carino!
poi..infine..per ultimo..ho fatto un investimento collettivo..dopo aver riflettuto per mesi sul possibile beneficio dell'elettrodomestico, ho acquistato un bimby! rigenerato second hand e garantito, decisamente ecomonico rispetto ai prezzi di mercato, di provenienza tedesca, con librone annesso (incomprensibile vabbè..però
mi tornerà sicuramente utile per la mia autoproduzione, sempre più selvaggia:) - con orgoglio posso dire che ieri sera, 9 persone a cena, 0 rifiuti prodotti!
 eccolo qui..sarà il protagonista indiscusso del prossimo cenone di capodanno (per 8 persone)
ed a voi com'è andata? cosa avete apprezzato di più? felicissimo pomeriggio rilassante

sabato 5 dicembre 2015

idea regalo! il panettone gastronomico con biglietto ;)

l'altra sera mi son fatta un piccolo presente: mi sono regalata due belle forme da panettone da mezzo chilo;)
con il proposito di rimpinzarle con l'impasto del panettone gastronomico.
cerca che ti ricerca, tutte le ricette prevedevano il lievitino, poi il secondo impasto, infine la lievitazione.
tutte, tranne una, quella di ernst knam, che riporto fedelmente qui con tanto di idee per la farcitura! allora mi è venuta un'idea: perchè, invece che acquistare i panettoni, dolci o salati (le etichette non mi hanno affatto convinta della genuinità) non lo faccio da me? e magari nel sacchettino allego le idee per la farcitura?? niente sprechi, niente imballi selvaggi, pochi rifiuti e tanto sapore:)
il fungotto che ne è venuto fuori è davvero invitante!! e molto profumato!
basterà tagliarlo a fette e farcirlo a piacere:)
p.s. il bello è che non c'è burro!! leggero leggero:)
vi posto la ricetta...debitamente copiata ed incollata!
Ingredienti per 8 persone
  • 250 g farina
  • 15 g lievito di birra
  • 35 g olio extravergine di oliva
  • 12 g burro
  • 7 g di zucchero
  • 125 g latte intero
  • 7 g sale
  • 1 uovo 

Per spennellare
  • 1 tuorlo
  • Acqua qb

Per la maionese al frutto della passione
  • 4 tuorli
  • 50 g succo del frutto della passione
  • ½ litro olio di semi
  • Sale qb
  • Pepe qb

Per la maionese classica
  • 2 tuorli
  • 250 ml olio di semi
  • Sale qb
  • Pepe qb
  • Succo di limone qb
Per la farcitura base
  • 400 g formaggio cremoso spalmabile
  • 8 g sale
  • Pepe nero di Sarawak qb
  • Insalata scarola qb

Per la farcia (strato uno)
  • 100 g spada affumicato
  • 100 g mango fresco

Per la farcia (strato due)
  • 100 g salmone leggermente affumicato
  • 10 g pepe rosa

Per la farcia (strato tre)
  • 100 g gamberi in salamoia
  • 80 g maionese al frutto della passione

Per la farcia (strato quattro)
  • 60 g uova di salmone
  • 1 lime 
Per la farcia (strato cinque)
  • 100 g tonno sott’olio
  • 10 g capperi
  • 50 g maionese classica
  • 30 g olive taggiasche 
Per decorare
  • Pomodorini qb
  • Alkekengi qb
  • Insalata qb
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo e liscio. Posizionare l’impasto ottenuto nello stampo e lasciare lievitare per 90 minuti circa. Spennellare con il tuorlo allungato con un po’ di acqua e infornare a 180° per 20/30 minuti. Fare raffreddare il panettone, prima di sformarlo.
Tagliare la calotta del panettone e tagliare il panettone in 10 fette orizzontali.

Per la maionese al frutto della passione
Mescolare i tuorli con il succo del frutto della passione. Aggiungere a filo l’olio di semi. Aggiustare di sale e pepe.

Per la maionese classica
Emulsionare i tuorli con l’olio di semi.  Aggiungere il succo di limone quanto basta. Aggiustare di sale e pepe.

Per la farcitura base
Spalmare su tutti gli strati il formaggio cremoso, precedentemente aromatizzato con sale e pepe, quindi  proseguire con le singole farciture:

Strato uno
Mettere la foglia di insalata, il pesce spada e le fette di mango. Chiudere il primo strato.

Strato due
Mettere l’insalata, il salmone e il pepe rosa. Richiudere il secondo strato.

Strato tre
Mettere l’insalata e la maionese insieme al frutto della passione, mescolando anche con i gamberi. Chiudere il terzo strato.

Strato quattro
Mettere l’insalata e distribuire le uova di salmone spruzzate con il succo di lime. Chiudere il quarto strato.

Strato cinque
Mettere l’insalata. Frullare il tonno con i capperi, la maionese e le olive taggiasche, quindi spalmare il composto ottenuto sull’insalata. Chiudere il quinto strato.

Per completare
Tagliare il panettone in 4 spicchi. Richiudere il panettone con la calotta.

Per la decorazione
Infilzare 4 spiedini nel panettone gastronomico e alternare su ciascuno spiedino un ciuffetto d’insalata,  un pomodorino, un alkekengi, un pomodorino e ancora un altro alkekengi.


ancora infarinata...vi auguro una dolce serata!

mercoledì 2 dicembre 2015

il valzer dei mandarini e la magia di una clessidra ovvero come attirare a sè l'atmosfera di natale

buonasera! qui il sole la fa da padrone. di giorno fa caldo, ci sono 24 gradi. ed io con questa temperatura proprio non avverto l'aria di festa..insomma, non andrei mai alle hawaii a natale..per intenderci!
però siamo a dicembre. e questo è un dato di fatto. e quindi, in qualche modo l'aria di festa va respirata. se mancasse anche questa saremmo rovinati: rischieremmo di diventare completamente apatici e privi di emozioni.

siccome la voglia di pasticciare non manca mai, ho preparato il liquore di mandarini. infatti i mandarini, dopo una rocambolesca scivolata dalle scale dove hanno ballato un bel valzer con tanto di musica di sottofondo, dovevano trovare giusto posto in dispensa:)..non solo di casa mia!
ho lasciato in infusione mezzo litro di alcool a 95° con le bucce di 10 mandarini (togliete tutta la parte bianca!!!) con una manciata di chiodi di garofano e una stecca di cannella per 4 giorni.
la mitica signora maria dice non di più, altrimenti diventa amaro!
ho quindi bollito un litro di acqua e poco più con 800 grammi di zucchero fino a completo scioglimento. alla fine ho comunque passato il pimer!!
appena raffreddato, ho aggiunto l'alcool precedentemente svuotato delle bucce con un colino a maglia stretta.
fatto! provatelo freddo!!!
poi..ho da comunicarvi una bella novità! mia cugina meme (così la chiamiamo tutti da quando mia figlia, in fase di lallazione le ha appiccicato il nuovo nome proprio) ha scritto finalmente si è decisa a scrivere un libro:
dico finalmente perchè, senza essere campanilista, è un'artista! il minimo sindacale che poteva dare alla letteratura per l'infanzia, a parte il testo, sono le illustrazioni! molto carinamente ha dedicato il libro ai suoi tre bambini (coraggiosa eh??). beh..che dire? ve ne consiglio la lettura!! anche in digitale!
http://www.ebook.it/S//Emily_Giovazzino/Narrativa/ePub/Sophie_e_Lulu._La_clessidra_magica.html
felicissima serata!