- c'è una montagna quasi pari al Cervino di roba da stirare
- c'è un mucchio esponenziale di roba da lavare
- c'è la casa dei sogni che attende speranzosa una sistemata
- ci sono le amiche che lo sanno e passano per il caffè
- c'è il mercatino della frutta e della verdura locale che è un appuntamento imperdibile
- c'è l'occhialuta che detta legge culinaria prima di andare a scuola con menu più o meno pretenziosi e realizzabili da una semplice autoctona della cucina
e pasta sia
la dose che uso io è sperimentata, ovvero semplice e fruibile ai più. acqua pesata ed il doppio della farina.
quindi 150g di acqua per 300 gr di farina assolutamente integrale per noi.
un impasto che ripaga come un quarto d'ora di pesi in palestra per rafforzare i bicipiti e via..un pò di riposo e si parte con la produzione automatica di gnocchi.
si toglie pian piano un pò di pasta alla volta e si taglia così, come dei piccoli cuscini in attesa di lavorazione..
poi, pazientemente manon troppo, su un piano infarinato, si incomincia a sfornare gnocchi aiutandosi con il dito indice e quello medio.
fino a terminare la quantità di impasto.
300 gr sono più che sufficienti per 4 persone. ottime con i legumi per un piatto unico, superlative con il pomodoro fresco ed il basilico.
e se avanzano??? e che problema c'è? si congelano !
in 15 minuti, con un bel sottofondo musicale, ho autoprodotto questi gnocchi. fate vostra questa mia iniziativa! ne vale la pena!
poi..volete mettere che nessun rifiuto viene prodotto?
anche la carta della farina è perfettamente compostabile :)