leggo sui blog amici di notizie e curiosità sui famigerati buoni propositi da attuarsi nel nuovo anno.
alcune blogger hanno riportato delle lunghe liste..forse difficili da attuare in toto.
io di proposito ne ho uno solo: abolire totalmente la plastica.
so che l'avverbio è pericoloso, ma io ce la metterò tutta.
come?
ve lo spiego e vi invito a fare altrettanto.
anzi, vi inviterei a partecipare ad una sfida ardua: postare il vostro trash. così da averne consapevolezza e diminuire sempre di più.
ritorniamo al come. e qui partono le dritte per un uso consapevole dei consumi e degli imballi.
- chi vive in città ha la possibilità di acquistare sfuso. senza imballo, magari poratndos da casa i propri contenitori.
- chi fa invece la spesa dovrebbe bandire condizione sine qua non le buste usa e getta, a favore di quelle bellissime sacche di stoffa utilizzabili mille e più volte, oppure acquistando, una volta per tutte, le buste resistenti con il logo del super.
- un altro oggetto assolutamente bandito è la bottiglia di plastica, in tutti is uoi formati: via la vetro in casa ed ad 1 ma dico 1 bottiglina da portare con sè all'occorrenza.
- preferite il mercato rionale: la merce è senza imballo e, per il discorso di cui sopra, non vi riempirete di. inutili e dannosi per la natura, sacchetti.
- bandite dalla vostra dispensa qualsivoglia bibita che non sia acqua: si sa, le bibite in commercio sono un tripudio di periclosi zuccheri, chimici e non. a questo proposito: fatevi i succhi di frutta, freschi e da imbottigliare e sterilizzare, in vetro!
- se acquistate frutta delicata, ciliegie, fragole e pomodori, conservate il contenitore e riutilizzatelo almeno altre 100 volte!
- quando acquistate in salumeria o in pescheria, non vergognatevi di portarvi dietro i contenitori: state semplicemente aiutando la natura e le generazioni che verranno...
detto questo, siete con me?
se siete con me e volete cogliere la sfida, mi piacerebbe che partecipaste a questo contest, che consiste, secondo le vostre esigenze, nel
- leggere attentamente questo post ;)
- commentarlo
- sussurrare delle idee e dei suggerimenti
- eventualmente condividere l'immagine logo, ma solo se volete
- postare, almeno una volta linkando il post, i vostri progressi in merito
- condividere per sensibilizzare
- confessarvi qui, con sincerità, a proposito dell'argomento
- non è necessario fare tutte queste cose insieme. basta farne anche solo una. si inizia sempre dalle cose semplici:)
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Ma che bella questa iniziativa, non posso che essere con te! Come sai, la battaglia contro i rifiuti, e dunque contro la plastica, è anche la mia. E ti ringrazio per la sfida, perché la mia attenzione/tensione, in questi ultimi mesi, si è un po' allentata. Non è facile, e ci sono dei momenti in cui ti accorgi che DEVI allentare, e non mi dilungherò ora sui motivi.
RispondiEliminaPer esperienza personale, ti dico che i mercati rionali senza plastica sono per me molto più difficili del supermercato, ma dipenderà dalle latitudini a cui vivo e dal mio carattere...
Comunque, sono con te, e cercherò appena posso, di condividere. Buona sfida allora, e un ottimo anno senza plastica!
ciao paola! grazie per il tuo commento..teniamoci aggiornate..qualcosa, nel nostro piccolo, faremo di sicuro!!!!
EliminaCiao Katia, ottimo!! Pubblico il tuo post sulla mia pagina Facebook di Vita Frugale, ok? Un abbraccio e Buon Anno!!
RispondiEliminaciao pamela, grazie! in questi casi..occorre essere un esercito..affiatato!!
RispondiEliminaEhm sono io una delle blogger che ha postato un lungo elenco di buoni propositi?!? :) Ma innanzitutto buon 2015 a te cara Katia! Il tuo unico, semplice proposito è semplicemente grandioso! Fare a meno della plastica è un bell'impegno! Io sono ormai anni che cerco di debellarla, tu lo sai, leggendo il mio blog. Vado avanti con la spesa al mercato, con lo sfuso, con l'acqua prelevata alla sorgente vicina ma... qualcosa di plastica torna sempre in casa! Vogliamo parlare degli imballaggi dei vari cibi comprati al supermercato? Per esempio, volendo comprare i formaggi freschi al banco, per far a meno di quelli confezionati, si torna sempre e comunque a casa con quelle scatoline trasparenti che io conservo sempre e riutilizzo per mettere la mezza mela, il limone o la cipolla tagliata, il mazzetto di prezzemolo (si mantiene benissimo), ecc. Ma per quanto si possa riusare, si accumulano comunque tante scatole e qualcuna finisce nel riciclo. Ogni tanto si va ancora al caseificio con il contenitore per farsi dare la mozzarella sfusa... ma è una bella lotta! Persino al mercato rionale non possono fare a meno di rifilarti i vassoi trasparenti, ovviamente poi riutilizzati nel frigo come contenitori della stessa frutta. Noi poi li riportiamo indietro, almeno così non aumentano. Ci vuole un po' di coraggio, un po' di faccia tosta, a volte. E quindi ti incoraggio, ti stimo e ti appoggio per il tuo impegno. Ti farò sicuramente un bel passaparola, ma non per il contest, perché è un bel messaggio il tuo! Grazie!!!
RispondiEliminaciao danda, le tue considerazioni non fanno una piega. so bene che la plastica non potrà essere del tutto eliminata, il perchè tu lo hai spiegato in maniera esaustiva. ma una serie di piccoli gesti quotidiani possono limitarne l'uso al minimo. portarsi dietrobuste e contenitori, per esempio, così come stare attenti agli imballi degli alimenti è un buon punto di inzio! buona ..guerrilla!!!
RispondiEliminaHai sempre un'idea in più, non c'è che dire!
RispondiEliminaCi provo anch'io, e farò un post studiato proprio per te, con un po' di pensieri al riguardo: io e la plastica abbiamo un rapporto particolare, ne riparleremo... :)
Mi piacciono le guerrille, quelle pacifiche come questa... :)
Che bello! Bravissima ;-)
RispondiEliminaNoi non molliamo mai, a presto un post di ris-post
ciao! io non sono bravissima!!! siamo tutte bravissime noi che aiutiamo, seppure nel nostro piccolo, le generazioni che verranno!
EliminaEccomi, come promesso, io comincio da qui!
RispondiEliminahttp://ilcircolovizioso08.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html
Noi due ci sentiamo presto Katia, ho in mente una proposta, stavolta potremmo riuscire a organizzarci per tempo! ;)
Arrivo qui dal Circolo Vizioso e questa iniziativa mi piace davvero molto!
RispondiEliminaPer fortuna non sono subito obbligatori tutti i punti, perché per noi andare al mercato rionale è solo un sogno... però voglio provarci ;-)
Già da un po' pensavo di acquistare delle bottiglie di vetro per andare a prendere l'acqua gasata alla casa dell'acqua della mia città, quindi questo sarà il mio primo passo!
passo dopo passo..la strada sarà sempre più agevole da percorrere! anche io sogno una casa dell'acqua, benchè qui ci sono fontane pubbliche dove poter prendere l'acqua potabile..ma chissà perchè, ancora i carrelli sono pieni di casse di minerale!
EliminaCiao, arrivo dal Circolo Vizioso.
RispondiEliminaIo la plastica la riciclo creativamente in molti modi, ma è senz'altro fondamentale impegnarsi ad acquistarne di meno, se non niente del tutto.
La tua iniziativa mi piace, la condivido su g+ e aggiungo il link nel mio Linky Party dedicato a diffondere le Iniziative in Corso.
E' aperto a tutti e si rinnova ogni 15 giorni. Se vorrai "pubblicizzare" questa ed altre iniziative, sarai la benvenuta.
Buon fine settimana. =)
Dani
ciao1 il tuo blog è..una vecchia conoscenza! solo che ero con il telefonino..e mi è temporaneamente sfuggito!! sei bravissima!! grazie di condividere la mia inziativa! che vorrei fosse di tutti noi..e vorrei ci sensibilizzasse ulteriormente sul tema produzione-riciclo rifiuti:)
EliminaChe bella questa iniziativa! L'ho scoperta tramite Daniela di Decoriciclo.
RispondiEliminaMi piace il tuo blog, mi sono unita ai tuoi lettori ^_^ Condivido pienamente la tua filosofia di vita, la decrescita, l'autoproduzione, il riciclo...anche il mio blog è incentrato su questi temi.
In merito alla riduzione della plastica, anche io cerco di ridurla il più possibile, uso le borse riutilizzabili per far la spesa, bevo acqua del rubinetto filtrata, autoproduco i miei cosmetici (creme, shampoo, balsamo, ecc) riutilizzando sempre i contenitori e faccio lo stesso anche con i detersivi, sempre autoprodotti e quei pochi che acquisto cerco di acquistarli sfusi ogni volta che posso, compro dal contadino o nel negozio bio frutta e verdura quindi gli unici imballi sono i sacchetti di carta che poi riutilizzo per assorbire l'olio dei cibi.......insomma cerco nel mio piccolo di non contribuire troppo a "sporcare" questo nostro bel Pianeta, già saturo di rifiuti. Ma ovviamente c'è sempre spazio a miglioramenti, perciò ogni consiglio in merito è sempre benvenuto!
Condivido senz'altro la tua bella iniziativa!
A presto
Serena
Ehi, io sto procedendo, eh? ;)
RispondiEliminahttp://ilcircolovizioso08.blogspot.it/2015/04/tre-cose-che-ho-imparato-per-ora-dal.html