una volta, qualche anno fa, era un vortice. oggi è solo un mulinello.
almeno per me.
almeno per me che ho intrapreso un cammino all'indietro, un percorso all'incontrario che mi ha fatto rinascere e che rifarei daccapo mille e mille volte.
riflettevo, proprio ieri, su come sono cambiata. anche a natale e dintorni. in fondo, mancano solo 35 giorni al giorno più bello dell'anno.
ma..non sarà mica bello per lustri e pacchetti! è bello perchè si sta insieme. punto.
fino a qualche anno fa mi affannavo a fare bella figura con amici e parenti. ci rimettevo di tasca e mi privavo di cose necessarie. oggi no. non più. oggi la mia festa è stare insieme alla mia famiglia e, insieme alle mie bambine, pensare agli altri ed ai loro bisogni.
la mia festa è condividere del tempo con gli amici..che poi ci siano spaghetti aglio e olio e peperoncino a tavola invece dell'aragosta non fa la differenza. o forse la fa perchè ci si vuol bene. in questi ultimi anni molto è cambiato.
molti amici hanno perso il lavoro, altri hanno perso la casa. questo purtroppo fa la differenza.
il nostro natale anche quest'anno sarà frugale. ancora di più.
cercherò di scambiare degli oggetti in disuso con dei regali per i miei amatissimi bambini.
creerò, cucinerò e pasticcerò per gli amici. non acquisterò panettoni. sfornerò ciamelle e cinnammon rolls.
cucirò degli addobbi per l'albero di mariella e di fatima. di certo farò tutto con il cuore.
natale per me è quando ricevo messaggi pieni di words of wisdom, direbbero oltremare..è quando patrizia è contenta di avermi incontrata sulla sua strada anche non avendomi mai vista da vicino, è quando alessandra mi definisce mentore, è soprattutto quando i miei bambini mi riempono di cuori colorati perchè leggo nei loro occhi che mi vogliono bene.
è soprattutto natale sempre ed ogni volta che guardo le mie bambine negli occhi..e mi dico che non potevo farmi regalo più bello.
nei prossimi giorni, e da qualche giorno, questo blog si veste di semplicità. è mio piacere condividere con voi progetti a costo zero, ricette e pasticci. mi piacerebbe sapere che qualcuno di voi fa le cose che io faccio, perchè questo significherebbe che è in linea con il mio pensiero. il natale, quello vero, è nel cuore e nell'anima. questo lo ripeto ogni giorno alle mie figlie..
felicissima serata
Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!
giovedì 20 novembre 2014
giovedì 13 novembre 2014
lo facciamo insieme un cuscinetto decorativo e profumatissimo?? seguitemi step by step!
buongiorno e buon giovedì. intanto mi scuso perchè la qualità di queste immagini è pessima: ho rotto la mia mitica camera e mi arrangio con un cellulare che ancora non ho ben capito come far funzionare..
eh..io sono all'antica! questi aggeggi moderni mi destabilizzano!
poi vi dico che con questo post partecipo alla bellissima iniziativa di donneinpink
per questo progetto ho scelto un'immagine beneugurante e accogliente. ho modificato i colori perchè più accesi sono e meglio è. quindi ho stampato sulla pagina, spennellato con il vinavil e lasciato asciugare
da una vecchia tunica a righe, peraltro rovinata da una orrenda macchia di vernice, ho ritagliato un rettangolo ed un altro tre volte più grande
ho quindi cucito a rovescio il pezzo più piccolo in basso all'immagine e quello più grande dietro, sempre dritto contro dritto
ho smussato gli angoli e fatto delle piccole incisioni sul bordo
moooooooooooooooooooooooooooolto delicatamente e con tanta santa pazienza ho rigirato l'immagine, che assumerà un effetto raggrinziro, molto shabby..a mio parere :)
ho imbottito con l'ovatta al centro della quale ho posizionato un batuffolo imbevuto di olio al tea tree..lo adoro!
ho rifinito il bordo inferiore a vista
con del sottile e malleabile filo di rame ho creato un sostegno e tra due fili ho fatto passare un bottone che ora sta lì fermissimo e non dondola!
ho forato i due lati superiori del cuscinetto, ho fatto passare i fili di rame e terminato il tutto con un fiocchetto di raffia avanzo sopravvissuta a un bouquet di fiori:)
la variante potrebbe essere incollare le parti: ci si mette più tempo, a meno che non si usi la colla a caldo, ma rovescio contro rovescio:)
che ne pensate? variando il soggetto grafico, potrebbe divenatre un decoro per la cucina, la cameretta e lo studio creativo delle nostre amiche!!!
eh..io sono all'antica! questi aggeggi moderni mi destabilizzano!
poi vi dico che con questo post partecipo alla bellissima iniziativa di donneinpink
e..siccome si parla di riciclo..per me è praticamente un invito a nozze:)
ormai sull'onda della plastificazione selvaggia di vecchie pagine di vecchi libri..ho pensato di estenderne l'uso non soltanto alle occasioni festive, ma di creare con carta e stoffa dei cuscini profumati che rimangono appesi per tutto l'anno:)
allora..pronti??
partiamo
l'occorrente per questo progetto è:- pagine ingiallite di vecchi libri
- stampe recuperate dall'immenso worldwide web
- stoffa d'avanzo
- forbici, vinavil e pennello
- filo di rame (o spago)
- macchina da cucire (ma chi non ce l'ha può incollare a dritto!)
- bottoni e nastri vari
- foratrice
- ovatta per imbottitura
- olio essenziale a piacere
per questo progetto ho scelto un'immagine beneugurante e accogliente. ho modificato i colori perchè più accesi sono e meglio è. quindi ho stampato sulla pagina, spennellato con il vinavil e lasciato asciugare
da una vecchia tunica a righe, peraltro rovinata da una orrenda macchia di vernice, ho ritagliato un rettangolo ed un altro tre volte più grande
ho quindi cucito a rovescio il pezzo più piccolo in basso all'immagine e quello più grande dietro, sempre dritto contro dritto
ho smussato gli angoli e fatto delle piccole incisioni sul bordo
moooooooooooooooooooooooooooolto delicatamente e con tanta santa pazienza ho rigirato l'immagine, che assumerà un effetto raggrinziro, molto shabby..a mio parere :)
ho imbottito con l'ovatta al centro della quale ho posizionato un batuffolo imbevuto di olio al tea tree..lo adoro!
ho rifinito il bordo inferiore a vista
con del sottile e malleabile filo di rame ho creato un sostegno e tra due fili ho fatto passare un bottone che ora sta lì fermissimo e non dondola!
ho forato i due lati superiori del cuscinetto, ho fatto passare i fili di rame e terminato il tutto con un fiocchetto di raffia avanzo sopravvissuta a un bouquet di fiori:)
la variante potrebbe essere incollare le parti: ci si mette più tempo, a meno che non si usi la colla a caldo, ma rovescio contro rovescio:)
che ne pensate? variando il soggetto grafico, potrebbe divenatre un decoro per la cucina, la cameretta e lo studio creativo delle nostre amiche!!!
domenica 9 novembre 2014
però stavo pensando...piccolo progetto festoso a costo zero :) - la stellina infreddolita -
è con piacere che con quest progetto sfornato dalla mia mente vagabonda partecipo all'iniziativa di gabriella di lineecurve in occasione della settimana europea per la riduzione di rifiuti
l'occorrente per questo progetto con tutorial step by step
stampate l'immagine sulla pagina del libro e fatevi un caffè, perchè occorre aspettare qualche minuto che l'inchiostro si fissi bene alla pagina
prendete vinavil e pennello e generosamente spennellate la superficie interessata. tutto ciò renderà la pagina solida e plastificata
l'occorrente per questo progetto con tutorial step by step
- un vecchio libro con le pagine un pò spesse ed ingiallite
- colla vinilica
- stampante e fantasia
- stoffe avanzate in piccoli pezzi
- spago
- ovatta
- macchiana da cucire
- forbici
- foratrice
- glitter e bottoni
stampate l'immagine sulla pagina del libro e fatevi un caffè, perchè occorre aspettare qualche minuto che l'inchiostro si fissi bene alla pagina
prendete vinavil e pennello e generosamente spennellate la superficie interessata. tutto ciò renderà la pagina solida e plastificata
quando l'immagine sarà ben fissata ed asciutta prendete l'ovatta e la stoffa di avanzo.
tagliate la parte dell'immagine che non serve e sovrapponetela, rovescio contro rovescio, alla stoffa preferibilmente di un colore abbinato.
fermate con duespilli e cucite i bordi lasciando qualche centimetro per l'imbottitura
alla fine dovreste avere qualcosa come sopra
ritagliate il borso lascando qualche millimetro di bianco..è più simpatica così..a mio parere..
non tagliate però la parte che va imbottita perchè così faciliterete la cucitura.
quindi imbottite, cucite il bordo aperto e terminate di sagomare.
ok..finito! occorrerà forare e fr passare uno spago per poter appendere la stellina, ed eventualmente decorarla con bottoni e glitter.
tempo di esecuzione (dopo l'asciugatura) 10 minuti!!!
stamattina ne ho sfornati a decine:) di varie fogge e varie misure. saranno i miei regali di natale..o almeno parte di questi!
felice pomeriggio..e mi raccomando..riducete i rifiuti!
con questo post partecipo anche io!
domenica 2 novembre 2014
di ritorno...in mille faccende affaccendata!
buon pomeriggio carissimi! di ritorno..da un momento triste, inaspettato, di quelli che non metti in conto.
di ritorno da un trambusto familiare e organizzativo: figlie da lasciare, partire di qua e di là, nel tutto lavorare perchè in certi casi il congedo non è contemplato..
insomma, per la gioia delle mie bambine, ora va meglio. i problemi sono in fase risolutiva ed io, a casa stanziale da ieri..mi sono messa all'opera..se non lo avessi fatto, dopo così tanto tempo, mi sarei preoccupata seriamente!
intanto, nel frattempo, nella casa dei sogni sono arrivati i nuovi mobili che il papo ha pazientemente montato.
ma..cosa fare con tutto quel polistirolo da imballo? ma delle sagome! e perchè non una proposta di lavoro per i miei piccoli artisti?
il polistirolo è un materiale molto versatile. per tagliarlo se non si possiede il seghetto con il filo di rame termico, basta un coltello senza denti ed una candela! attenzione a tagliare in ambienti areati..meglio se fuori.
ho provato a foderare delle sagome a forma di gingerbread con della carta e della stoffa. per i bambini credo sia più facile attaccare la carta..
l'occorrente per questo progetto, che potrebbe dare vita a dei bellissimi ornamenti e decori per l'albero è:
polistirolo di riciclo
colla vinilica e pennello
carta da regalo da recupero (o stoffa abbandonata)
spago e minuterie a piacere
occorre spennellare la colla a lavoro finito. per chiudere ed impedire alla carta di rompersi:)
poi, sempre in questi 2 giorni in cui mi sono riapprorpiata della mia casa definitivamente.. ho incominciato a creare per i mercatini di natale a cui parteciperò con la mia collega-amica-socia-creativa ivana, che già scalpita da mesi e mi rimprovera di non essere al passo con i tempi..galoppanti!
ebbene..ho aperto le danze!
eccoli! spilloni fermasciarpa e segnalibri..tanto per cominciare:)
e..mhhhh, mentre la colla asciugava?? potevo mica stare con le mani in mano dopo avere abbandonato per giorni la mia cucina!
ho pensato di incominciare la produzione regalifica ..lo so non si dice..ma son così contenta di essere tornata che vi prego di concendermi qualche licenza poetica!
ho fatto la marmellata al caffè:) ebbene si..l'ho rifatta dopo il successone dello scorso anno..per la serie..chi lascia la via vecchia per quella nuova...
per fare la marmellata al caffè ho utilizzato
1 kg di mele
3 tazzine colme di caffè amaro
370 gr di zucchero
mezza tazza di wisky
un paio di cucchiaini di polvere di caffè
ho messo il tutto in pentola, ho cotto a fuoco lentissimo per 2 ore. ho frullato il tutto e lasciato cuocere altri 15 minuti. infine ho invasato..e decorato con delle etichette rivisitate e corrette per l'occasione:)
per essere proprio sicura ho ribollito i vasetti in acqua per 30 minuti.
manca la decorazione finita perchè i barattoli sono ancora in acqua mentre io scrivo:)
..ma le mele erano davvero troppe..regalo di un saggio contadino che vende al mercato rionale della frutta..quindi, mufffffins per merenda:)
questa volta non ho utilizzato lievito (non ne avevo!!!) ed ho sostituito con il bicarbonato!
4 mele sminuzzate a cubetti
5 cucchiai colmi di zucchero di canna
2 uova
200 gr farina
mezza tazzina di olio e mezza di latte
un pizzico di bicarbonato
la buccia di un limone grattugiato
prima gli umidi, poi i secchi. in forno caldo per 20 minuti non ventilato:)
beh..dopo tutto..ho bisogno di riposare..prometto solennemente di riscrivere prestissimo!!!
p.s. ringrazio infinitamente patrizia per avermi supportato con le sue meravigliose parole nei miei confronti. è grazie a persone come lei che la vita ha un sapore dolcissimo!
di ritorno da un trambusto familiare e organizzativo: figlie da lasciare, partire di qua e di là, nel tutto lavorare perchè in certi casi il congedo non è contemplato..
insomma, per la gioia delle mie bambine, ora va meglio. i problemi sono in fase risolutiva ed io, a casa stanziale da ieri..mi sono messa all'opera..se non lo avessi fatto, dopo così tanto tempo, mi sarei preoccupata seriamente!
intanto, nel frattempo, nella casa dei sogni sono arrivati i nuovi mobili che il papo ha pazientemente montato.
ma..cosa fare con tutto quel polistirolo da imballo? ma delle sagome! e perchè non una proposta di lavoro per i miei piccoli artisti?
il polistirolo è un materiale molto versatile. per tagliarlo se non si possiede il seghetto con il filo di rame termico, basta un coltello senza denti ed una candela! attenzione a tagliare in ambienti areati..meglio se fuori.
ho provato a foderare delle sagome a forma di gingerbread con della carta e della stoffa. per i bambini credo sia più facile attaccare la carta..
l'occorrente per questo progetto, che potrebbe dare vita a dei bellissimi ornamenti e decori per l'albero è:
polistirolo di riciclo
colla vinilica e pennello
carta da regalo da recupero (o stoffa abbandonata)
spago e minuterie a piacere
occorre spennellare la colla a lavoro finito. per chiudere ed impedire alla carta di rompersi:)
poi, sempre in questi 2 giorni in cui mi sono riapprorpiata della mia casa definitivamente.. ho incominciato a creare per i mercatini di natale a cui parteciperò con la mia collega-amica-socia-creativa ivana, che già scalpita da mesi e mi rimprovera di non essere al passo con i tempi..galoppanti!
ebbene..ho aperto le danze!
eccoli! spilloni fermasciarpa e segnalibri..tanto per cominciare:)
e..mhhhh, mentre la colla asciugava?? potevo mica stare con le mani in mano dopo avere abbandonato per giorni la mia cucina!
ho pensato di incominciare la produzione regalifica ..lo so non si dice..ma son così contenta di essere tornata che vi prego di concendermi qualche licenza poetica!
ho fatto la marmellata al caffè:) ebbene si..l'ho rifatta dopo il successone dello scorso anno..per la serie..chi lascia la via vecchia per quella nuova...
per fare la marmellata al caffè ho utilizzato
1 kg di mele
3 tazzine colme di caffè amaro
370 gr di zucchero
mezza tazza di wisky
un paio di cucchiaini di polvere di caffè
ho messo il tutto in pentola, ho cotto a fuoco lentissimo per 2 ore. ho frullato il tutto e lasciato cuocere altri 15 minuti. infine ho invasato..e decorato con delle etichette rivisitate e corrette per l'occasione:)
per essere proprio sicura ho ribollito i vasetti in acqua per 30 minuti.
manca la decorazione finita perchè i barattoli sono ancora in acqua mentre io scrivo:)
..ma le mele erano davvero troppe..regalo di un saggio contadino che vende al mercato rionale della frutta..quindi, mufffffins per merenda:)
questa volta non ho utilizzato lievito (non ne avevo!!!) ed ho sostituito con il bicarbonato!
4 mele sminuzzate a cubetti
5 cucchiai colmi di zucchero di canna
2 uova
200 gr farina
mezza tazzina di olio e mezza di latte
un pizzico di bicarbonato
la buccia di un limone grattugiato
prima gli umidi, poi i secchi. in forno caldo per 20 minuti non ventilato:)
beh..dopo tutto..ho bisogno di riposare..prometto solennemente di riscrivere prestissimo!!!
p.s. ringrazio infinitamente patrizia per avermi supportato con le sue meravigliose parole nei miei confronti. è grazie a persone come lei che la vita ha un sapore dolcissimo!
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