Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!
venerdì 29 novembre 2013
aspettando nettuno....con muffins alla nocciola e progetti delle feste
buonasera..qui si aspetta nettuno:) ..con una certa apprensione si..dato che anche le scuole domani rimarranno chiuse per indicazione della protezione civile..per accogliere piogge e temporali in arrivo..per ora solo qualche avvisaglia, debole ma fastidiosa , tale da indurci a rimanere in casa con un certo anticipo, preparare dei muffins e fare qualche lavoretto :)
per addolcire la giornata uggiosa abbiamo preparato dei muffins alla nocciola con crema di burro e granella di nocciola..per la serie qui e ora!
per preparare questi muffins ho utilizzato
200 gr di farina (di cui 50 grammi di farina di nocciola) e 100 gr di zucchero di canna
la buccia grattugiata di un'arancia biologica
mezzo bicchiere di latte
mezzo di mezzo bicchiere di olio d'oliva
della vaniglia fresca (in baccello)
1 uovo
1 bustina i lievito o un cucchiano raso di bicarbonato di sodio
per la decorazione
una noce di burro
un cucchiaio e mezzo di zucchero di canna
della granella di nocciola
ho lavorato prima tutti gli ingredienti liquidi
poi ho aggiuno i secchi ed infine il lievito
ho riempito i pirottini ed infornato in forno caldissimo 220 gradi, diminuendo la temperatura fino a 160 gradi senza ventola e lasciato cuocere per 20 minuti
le bambine sono alle prese con i lavoretti di natale..
angelica ha costruito ed assemblato un presepe per la prof di educazione artistica
colorando delle pigne ed utilizzando materiali naturali
arianna invece si è data al modellismo..
ed io? tra una sfornata e l'altra?? ma faccio ghirlande!
di carta riciclata!
ed infine, ma non in ordine di importanza, un fuoriporta assolutamente di riciclo, fatto partendo da una stampa primitiva, che le bambine hanno colorato e incollato su un pezzo di cartone ed infine decorato con legnetti e corda naturale
e voi, amici miei..che fate di belllo questo pomeriggio?
domenica 24 novembre 2013
ma che figura!!!! ovvero come non essere presi alla sprovvista dall'arrivo di ospiti inaspettati!
buona domenica! quest'anno non sarò affatto impreparata all'arrivo di ospiti inaspettati...a chi di voi non è mai capitato di dimenticare qualcuno nei periodi di festa? negli anni scorsi spesso ho haimè fatto delle brutte figure quando, all'improvviso, il mio campanello ha preannunciato l'arrivo della collega lontana o del vicino rientrato dalle ferie:)..ed io in casa davvero non avevo nulla da offrire!
poi, e qui emerge tutto quanto di naif io abbia nel dna, la mia amica e collega ivana, discutendone, mi ha raccomandato di avere sempre dei regalini fuori lista, proprio per queste occasioni! io non ci avevo pensato, presa dall'euforia e dalla frenesia del mese di dicembre! ma quest'anno si cambia direzione..pensando sul da farsi, cercando qualcosa che fosse a tutti gradito a prescindere dal genere e dal numero, mi sono orientata su qualcosa di edibile prima di tutto, gradito ai più. tra i dolci a breve scadenza perchè fatti in casa e le bibite, ho optato per queste ultime, ed in particolare ho pensato al thè.
lo scorso mese, al volo e senza preavviso, ho fatto un salto, se così si può dire, molto in lungo (150km!) verso l'ikea di bari, a me più prossima. tra le musiche ammalianti, i colori e l'atmosfera profumata e soffusa dei reparti, ho fatto dei piccoli acquisti. intanto i sacchetti di carta con babbo natale sopra, riciclati e riciclabili e poi, al reparto fuori tutto, al piano terra, ho preso dei barattoli ridotti al 60% perchè la scatola di cartone era ammaccata..ne ho presi 8, piccoli e maneggevoli per poco più di 3 euro.
in erboristeria ho acquistato del thè nero, che ho "corretto" con scorzette d'arancia, polvere di zenzero e cannella e fiocchi di cioccolata con un tocco di vaniglia. insomma il thè di natale!
dal web ho scaricato degli stickers che ho applicato al barattolino, decorato poi con della corda ed una perlina.
tutti ed 8 rigorosamente uguali! ho riempito i barattoli e li ho confezionati in un sacchetto richiuso su se stesso e chiuso con un cordino.
ora i barattolini sono pronti per fare gli auguri di natale agli ospiti sempre benvenuti nella casa dei sogni..speriamo bastino!!!!
felice domenica!
poi, e qui emerge tutto quanto di naif io abbia nel dna, la mia amica e collega ivana, discutendone, mi ha raccomandato di avere sempre dei regalini fuori lista, proprio per queste occasioni! io non ci avevo pensato, presa dall'euforia e dalla frenesia del mese di dicembre! ma quest'anno si cambia direzione..pensando sul da farsi, cercando qualcosa che fosse a tutti gradito a prescindere dal genere e dal numero, mi sono orientata su qualcosa di edibile prima di tutto, gradito ai più. tra i dolci a breve scadenza perchè fatti in casa e le bibite, ho optato per queste ultime, ed in particolare ho pensato al thè.
lo scorso mese, al volo e senza preavviso, ho fatto un salto, se così si può dire, molto in lungo (150km!) verso l'ikea di bari, a me più prossima. tra le musiche ammalianti, i colori e l'atmosfera profumata e soffusa dei reparti, ho fatto dei piccoli acquisti. intanto i sacchetti di carta con babbo natale sopra, riciclati e riciclabili e poi, al reparto fuori tutto, al piano terra, ho preso dei barattoli ridotti al 60% perchè la scatola di cartone era ammaccata..ne ho presi 8, piccoli e maneggevoli per poco più di 3 euro.
in erboristeria ho acquistato del thè nero, che ho "corretto" con scorzette d'arancia, polvere di zenzero e cannella e fiocchi di cioccolata con un tocco di vaniglia. insomma il thè di natale!
dal web ho scaricato degli stickers che ho applicato al barattolino, decorato poi con della corda ed una perlina.
tutti ed 8 rigorosamente uguali! ho riempito i barattoli e li ho confezionati in un sacchetto richiuso su se stesso e chiuso con un cordino.
ora i barattolini sono pronti per fare gli auguri di natale agli ospiti sempre benvenuti nella casa dei sogni..speriamo bastino!!!!
felice domenica!
sabato 23 novembre 2013
io ce la metto tutta per aiutare madre terra..e voi?
buonasera a tutti. intanto la mia fotocamera fa i capricci, a volte salva a volte no le immagini.
la metterò in lista desideri:)
quest'anno, come gli anni scorsi, le feste di natale saranno benevolmente frugali. ho capito che senza spese eccessive e mettendo da parte il consumismo hi-tech il calore della festa è inebriante. ho anche capito che la vera festa è il tempo passato con i propri cari, davanti ad una bevanda calda a far due chiacchiere. con le bambine poi, fare l'albero, decorare i pacchetti e scrivere lunghe liste di pensieri rappresenta un tempo impagabile e dal valore inestimabile.
anche quest'anno, dunque, il natale sarà fatto in casa. mi sono accorta che lo scorso anno ho regalato i miei addobbi a chi li apprezzava venedomi a fare visita. tutte le mie amiche ne hanno uno da appendere tra qualche giorno. ma il nostro albero avrebbe rischiato di rimanere un pò spoglio, se qualche giorno fa non avessimo pensato di creare degli addobbi con materiali di riciclo.
ho tagliato degli uccellini di cartone con la bigshot, ma chiunque potrebbe ricavare una sagoma ed appoggarla al cartone.
ho poi preso della carta da imballo usata, un pò stropicciata, inutilizzabile per incartare nuovamente. la fantasia allegra a pois arancio mi ha letteralmente conquistata.
ho ritagliato due sagome di carta per ogni sagoma di cartone. ho dato una spennellata di vinavil e lasciato asciugare. ho rifinito l'esterno con dell'altra colla, per indurire. ho decorato il bordo con del glitter, ma nache un pennarello a punta grossa fa il suo effetto.
in ultimo ho forato e infilato del filo di rame recuparato da un vecchio filo elettrico.
tra qualche giorno li vedrete in bella mostra sul mio albero:)
a presto, cari amici, con un post tutto dedicato al natale frugale!
giovedì 21 novembre 2013
idee celestiali -ovvero come far fuori le ultime pagine del libro di filologia-
buonasera a tutte/i. mi rimanevano una manciata di pagine del famoso libro di filologia vittima di una pulizia catartica che tanto bene ha fatto al mio umore..
ebbene si, lo confesso: ancora, seppur cercando qua e là..non sono riuscita a trovare una ragione di fede, se per fede si intende una credo religioso. invidio positivamente tutte quelle persone che credono, a prescindere dal colore religioso. la mia è una religione che definirei autoctona, fatta di buone azioni e belle idee e di pace con me stessa e nei confronti degli altri..ma questo potrebbe essere un argomento di discussione in un altro post.
nonostante tutto, però, gli angeli mi hanno sempre accompagnata nel mio cammino. credo fermamente nella loro presenza, credo o forse sognavo, di averne anche percepito qualcuno nella mia vita.
la casa dei sogni è invasa di esseri alati di varie fogge e varie misure, dalla grandezza d'uomo al piccolo, anzi piccolissimo, angioletto sul comò.
quindi quale modo migliore di utilizzare le pagine del vecchio ed odiatissimo libro di filologia se non trasformandolo in qualcosa di ..celestiale!
ho semplicemente creato con del filo di ferro una struttura che doveva corrispondere alla posa di un angelo seduto. ho ricoperto la struttura con delle strisce di carta bagnata in acqua e vinavil e lasciato asciugare,
ho anche strutturato le braccia e le ali nello stesso modo.
poi ho utilizzato un tovagliolo di carta per ricoprire il corpo e dare l'effetto liscio. ho poi assemblato corpo-braccia ed ali con la colla a caldo. ho colorato con gli acrilici e incollato i capelli con un cordino di recupero, lasciando le ali naturalmente di carta..a vista.
con un pennarello a punta fine ho accennato gli occhi e la bocca e decorato con un nastro blu ed un cuore di carta. nella mia testa c'era l'idea di un angelo folk, imperfetto, primitivo, dall'aspetto vissuto. ora se ne sta seduto in silenzio sul davanzale della finestra della mia camera..e mi fa compagnia nei momenti di silenzio rigenerante:)
domenica 17 novembre 2013
cari amici, ho bisogno di un vostro parere...cosa ne pensate dei miei alberelli??
buonasera carissimi, sto cucendo e ricucendo..ma secondo voi, qual è il più carino?? l'alberello con i bottoni o quello con le paillettes?? vorrei il vostro parere per iniziare a produrre in serie:)
felice domenica
felice domenica
mercoledì 13 novembre 2013
aspettando natale - lavoretti riciclati a costo 0 - tweet tweet gli uccellini:)
eccoci qui ancora alle prese con i vecchi libri. questa volta sono state le pagine scritte in francese a farmi venire voglia di creare dei decori per i pacchetti, ma anche dei segnaposto e perchè non degli abbellimenti per i biglietti delle feste.
sono partita da semplici pagine, ripiegate su se stesse e ritagliate a forma di cuore, uno più grande ed uno più piccolo.
ho assemblato l'uccellino ripiegando il cuore grande su se stesso ed incollando il cuoricino aperto a mò di ala. ho aggiunto un triangolino di carta per il becco e rifinito i contorni con i pennarelli.
ho quindi imbottito leggermente il tutto e cucito a mano con del filo rosso. ecco qui lo step by step
tutto qua. a me serviranno per decorare le ghirlande e per fare dei festoni, ma sicoome l'appetito vien mangiando, non è escluso che io ne faccia degli altri perlappunto per decorare i pacchetti delle feste..a costo zero.
con questo progetto sono felice di partecipare all'iniziativa di lineecurve in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti che potrete approfondire qui
http://lelineecurve.blogspot.it/2013/11/tante-idee-per-un-riuso-creativo.html
giunta alla sua quarta edizione!!!
felice pomeriggio
domenica 10 novembre 2013
aspettando natale - lavoretti riciclati a costo 0 - l'allegra scatola
buona domenica! tutto ciò che dovrete spendere per questi lavoretti è il vostro tempo ed il vostro impegno.
tutto il resto, se avete qualcosa che vagamente somigli ad un angolo creativo, lo avete già:)
con immensa soddisfazione ho fatto fuori per questo progetto il mio libro di filologia romanza, in una distruzione catartica che mi ha alleggerito di tanti brutti ricordi. nonostante io abbia passato inverosimilmente l'esame al primo colpo, non avevo ancora dimenticato le nottate e la paura di una donna, nella figura della mia terribile insegnante, della quale non faccio nemmeno il nome.
ho preso il libro, ho tolto le copertine rigide e con esse il ricordo di una mesata di studio intenso.
ho accuratamente rimosso fili e colle, ho strappato le singole pagine e, con l'aiuto di uno stecco da barbecue e delle mie bambine follette, ho incominciato ad arrotolare...le prime volte un pò così..poi, con la pratica, quasi come una macchinetta spararotoli:)
dopo aver ottenuto circa 50 cannucce, ho recuparato una scatola di cartone rigido, di quelle che servono per contenere pezzi fragili, delle dimensioni di un libro.
ho passato il vinavil su tutta la superficie ed incominciato ad attaccare le cannucce sui lati visibili.
fatto questo, ho dipinto con i colori acrilici e ripassato con una mano di vinavil per dare compattezza.
infine ho decorato la scatola, che dovrà contenere un regalo speciale, con delle cannucce arrotolate su se stesse, dando loro una forma di albero. ho dato l'ultimo tocco con un pezzettino di filo di ferro animato a mò di puntale. dopo 2h e più in basso a questo post..quello che ho ottenuto: una scatola compatta, che sembra di legno, decorata per le prossime feste:), a costo davvero pari a zero:) chiaramente la scatola, che volutamente non ho glitterato a festa, potrà essere riutilizzata a piacimento anche in tempi meno sospetti:)
felice pomeriggio
tutto il resto, se avete qualcosa che vagamente somigli ad un angolo creativo, lo avete già:)
con immensa soddisfazione ho fatto fuori per questo progetto il mio libro di filologia romanza, in una distruzione catartica che mi ha alleggerito di tanti brutti ricordi. nonostante io abbia passato inverosimilmente l'esame al primo colpo, non avevo ancora dimenticato le nottate e la paura di una donna, nella figura della mia terribile insegnante, della quale non faccio nemmeno il nome.
ho preso il libro, ho tolto le copertine rigide e con esse il ricordo di una mesata di studio intenso.
ho accuratamente rimosso fili e colle, ho strappato le singole pagine e, con l'aiuto di uno stecco da barbecue e delle mie bambine follette, ho incominciato ad arrotolare...le prime volte un pò così..poi, con la pratica, quasi come una macchinetta spararotoli:)
dopo aver ottenuto circa 50 cannucce, ho recuparato una scatola di cartone rigido, di quelle che servono per contenere pezzi fragili, delle dimensioni di un libro.
ho passato il vinavil su tutta la superficie ed incominciato ad attaccare le cannucce sui lati visibili.
fatto questo, ho dipinto con i colori acrilici e ripassato con una mano di vinavil per dare compattezza.
infine ho decorato la scatola, che dovrà contenere un regalo speciale, con delle cannucce arrotolate su se stesse, dando loro una forma di albero. ho dato l'ultimo tocco con un pezzettino di filo di ferro animato a mò di puntale. dopo 2h e più in basso a questo post..quello che ho ottenuto: una scatola compatta, che sembra di legno, decorata per le prossime feste:), a costo davvero pari a zero:) chiaramente la scatola, che volutamente non ho glitterato a festa, potrà essere riutilizzata a piacimento anche in tempi meno sospetti:)
felice pomeriggio
nel frattempo arianna si dilettava a colorare aquiloni:)
venerdì 8 novembre 2013
le dodici fatiche di ercole - ovvero come non fami mancare nulla pur non avendo la possibilità di avere tutto
buonasera a tutti! più vado avanti e più capisco che per sopravvivere dobbiamo dare poca importanza al vile denaro..inteso come moneta tintinnante.
sembrerebbe un'affermazione meritevole di pomodori maturi e rossi indirizzati alla mia persona..ma se mi lasciate spiegare...forse evito la lapidazione ortofrutticola:)
tra non molto inizierà la corsa agli impegni festivi, quest'anno fortunatamente per noi più frugali e quindi più sentiti.
mi auguro a tal proposito che si incentivi la produzione di oggetti fatti in casa e di leccornie preparate con lentezza nelle nostre cucine. molti saranno anche i regali riciclati, non voluti e riproposti che fino ai tempi delle vacche d'oro venivano addirittura cestinati perchè inutili ed inutilizzati.
e altrettanti saranno i regali scambiati, dunque pagati con degli oggetti e senza moneta.
finalmente! dacchè mi lamentavo di essere un punto nero nel profondo sud italia, ancora ancorato a certi comportamenti più o meno criticabili..mi ricredo. e questo grazie alla crisi economica che ha aperto nuovi spiragli, nelle tasche e nello spirito. sono sempre di più i conoscenti geograficamente vicini che mi chiedono di scambiare. con il mio carissimo amico d'infanzia ora vicesindaco stiamo pensando di lanciare il baratto a livello comunale..evvai!
dopo tante piccole pietre buttate e mai raccolte, dopo tanto stupore, eccoci qui, a pensare al domani in mainera efficace..e poco dispendiosa.
grazie al post precedente, in cui chiedevo ai miei lettori di scambiare i miei oggetti, ho praticamente svuotato la mia vetrina..bene!!! son contenta che giocattoli inutilizzati facciano felici bambine lontane e che i miei cuori di feltro abbelliranno un albero tra meno di un mese. allora perchè 12 fatiche di ercole direte voi? perchè mantenere una rete di scambi significa anche gestire dei rapporti interpersonali, essere presenti sul sito ed avere tanta pazienza..e non è proprio semplice se a tutto questo si aggiunge una famiglia, un lavoro ed una casa dei sogni da rendere abitabile.. ma vi assicuro che il gioco vale la candela, che le persone splendide che ho avuto modo di conoscere ripagano pienamente l'impegno e la costanza, che personalmente, ad oggi, ho completato la mia lunga lista di regali di natale a costo zero.
d'altronde, come diceva mio nonno, tutto ha un costo, anche se non propriamente monetario. poi, che lo scambio mi piace l'avrò scritto in faccia; stamattina la collaboratrice della mia scuola, in cambio di un passaggio, mi ha omaggiato di un barattolo di olive fatto in casa..e la collega con cui divido le spese di trasporto mi riempe di zucche solo per il fatto che io guido e lei no:).
questo per dire la mia..e cioè che non bisogna dire io quest'anno non faccio nulla perchè non ho soldi..soldi non ne ho nemmeno io da sprecare, ve lo assicuro..ma vi invito a pensare a tutte le possibili alternative del denaro, che oggi serve, haime, per tasse e bollette.
questo post è un post di sfogo..in risposta ad una mamma che oggi , pur sostenendo di essere una accumulatrice di oggetti e cose così senza mai farsi mancare l'appuntamento dal parrucchiere data la sua choima mai fuori posto, ha deciso di non fare nemmeno l'albero..forse perchè non può esporre le ultime novità in fatto di addobbi?
i bambini sono splendide creature che hanno il diritto sacrosanto di vivere in una favola per un tempo possibilmente lungo, vista la situazione.. e se per loro un albero illuminato significa che in quella casa arriverà babbo natale..noi adulti dobbiamo fare l'impossibile per far si che i nostri piccoli siano sereni e felici..come diceva saint-exupéry..il più grosso guaio degli adulti è che si son dimenticati di essere stati anche loro dei bambini.
buona serata e buoni scambi:)
sembrerebbe un'affermazione meritevole di pomodori maturi e rossi indirizzati alla mia persona..ma se mi lasciate spiegare...forse evito la lapidazione ortofrutticola:)
tra non molto inizierà la corsa agli impegni festivi, quest'anno fortunatamente per noi più frugali e quindi più sentiti.
mi auguro a tal proposito che si incentivi la produzione di oggetti fatti in casa e di leccornie preparate con lentezza nelle nostre cucine. molti saranno anche i regali riciclati, non voluti e riproposti che fino ai tempi delle vacche d'oro venivano addirittura cestinati perchè inutili ed inutilizzati.
e altrettanti saranno i regali scambiati, dunque pagati con degli oggetti e senza moneta.
finalmente! dacchè mi lamentavo di essere un punto nero nel profondo sud italia, ancora ancorato a certi comportamenti più o meno criticabili..mi ricredo. e questo grazie alla crisi economica che ha aperto nuovi spiragli, nelle tasche e nello spirito. sono sempre di più i conoscenti geograficamente vicini che mi chiedono di scambiare. con il mio carissimo amico d'infanzia ora vicesindaco stiamo pensando di lanciare il baratto a livello comunale..evvai!
dopo tante piccole pietre buttate e mai raccolte, dopo tanto stupore, eccoci qui, a pensare al domani in mainera efficace..e poco dispendiosa.
grazie al post precedente, in cui chiedevo ai miei lettori di scambiare i miei oggetti, ho praticamente svuotato la mia vetrina..bene!!! son contenta che giocattoli inutilizzati facciano felici bambine lontane e che i miei cuori di feltro abbelliranno un albero tra meno di un mese. allora perchè 12 fatiche di ercole direte voi? perchè mantenere una rete di scambi significa anche gestire dei rapporti interpersonali, essere presenti sul sito ed avere tanta pazienza..e non è proprio semplice se a tutto questo si aggiunge una famiglia, un lavoro ed una casa dei sogni da rendere abitabile.. ma vi assicuro che il gioco vale la candela, che le persone splendide che ho avuto modo di conoscere ripagano pienamente l'impegno e la costanza, che personalmente, ad oggi, ho completato la mia lunga lista di regali di natale a costo zero.
d'altronde, come diceva mio nonno, tutto ha un costo, anche se non propriamente monetario. poi, che lo scambio mi piace l'avrò scritto in faccia; stamattina la collaboratrice della mia scuola, in cambio di un passaggio, mi ha omaggiato di un barattolo di olive fatto in casa..e la collega con cui divido le spese di trasporto mi riempe di zucche solo per il fatto che io guido e lei no:).
questo per dire la mia..e cioè che non bisogna dire io quest'anno non faccio nulla perchè non ho soldi..soldi non ne ho nemmeno io da sprecare, ve lo assicuro..ma vi invito a pensare a tutte le possibili alternative del denaro, che oggi serve, haime, per tasse e bollette.
questo post è un post di sfogo..in risposta ad una mamma che oggi , pur sostenendo di essere una accumulatrice di oggetti e cose così senza mai farsi mancare l'appuntamento dal parrucchiere data la sua choima mai fuori posto, ha deciso di non fare nemmeno l'albero..forse perchè non può esporre le ultime novità in fatto di addobbi?
i bambini sono splendide creature che hanno il diritto sacrosanto di vivere in una favola per un tempo possibilmente lungo, vista la situazione.. e se per loro un albero illuminato significa che in quella casa arriverà babbo natale..noi adulti dobbiamo fare l'impossibile per far si che i nostri piccoli siano sereni e felici..come diceva saint-exupéry..il più grosso guaio degli adulti è che si son dimenticati di essere stati anche loro dei bambini.
buona serata e buoni scambi:)
sabato 2 novembre 2013
la torta di carote, ovvero come rendere speciale un anonimo pomeriggio autunnale:)
buonasera! non vi ho ancora detto che ho fatto incetta di thè whittard?? beh..ve lo dico adesso! buoni da far venire 'acquolina in bocca quando non sono a portata di mano, mi sono sbizzarrita con l'arancia e la meringa, passando per la mela e sfiorando il crumble..insomma, necessitava un dolce da accompagnare alla magica bevanda ambrata, che vi consiglio di gustare all'inglese, ovvero con il latte.
spulciando tra i blog amici, ho pescato francesca, una mia concittadina bravissima ai fornelli, che postava una torta di carote..praticamente la soluzione ideale!!
detto fatto, eccola qui, in compagnia di un buonissimo thè nero alla mela..per la ricetta, vi invito a casa sua..qui
http://inmysweetkitchen.blogspot.it/2013/11/plum-cake-camilla-con-frosting-al.html
e buon appetito!
venerdì 1 novembre 2013
apperò...non ci credevo ma...è vero! ovvero come trarre beneficio dalle scienze ed altre storie...
buonasera! finalmente riprendo le redini del discorso blog, approfittando di questi tre e dico tre e ripeto 3 giorni liberi:)
intanto mi sono portata avanti, alla flylady maniera..nel senso che in casa il grosso è fatto ed il resto è riposo..ma non riposo creativo e produttivo!
intanto vi svelo un segreto: incredibile ma vero..ma io, almeno, non sapevo..che cotone e pile non vanno d'accordo!! mi spiego meglio: pare che sia scientificamente provato che le fibre sintetiche del pile, a contatto con quelle naturali del cotone, inneschino una reazione chimica che distende le fibre di cotone...cioè..vale a dire che io non stiro più! o meglio, testato da me medesima, evito di accendere il ferro da stiro per stirare le fibre naturali. mi limiterò a stendere il mio bel pile blu sul letto e con le mani distendere le fible a mò di ferro, per poi ripiegare e sistemare il capo...stirato!
poi, tra un'idea e l'altra che frulla nel cervello, tra una scheda ed un regalo da incartare, vi linko la mia pagina zerorelativo di scambio..con tante cosucce che le creative e non potrebbero regalare per le prossime feste, ma anche moltissimissimi libri da leggere... la mia wishlist la trovate in alto a destra, anche se volentieri valuterei ogni vostra proposta.
http://www.zerorelativo.it/il.cerchiomagico
e se aveste anche voi regali non graditi, doppioni e cose che non incontrano i vostri gusti ed aveste particolari richieste..beh..non avete che da domandare!!
intanto mi sono portata avanti, alla flylady maniera..nel senso che in casa il grosso è fatto ed il resto è riposo..ma non riposo creativo e produttivo!
intanto vi svelo un segreto: incredibile ma vero..ma io, almeno, non sapevo..che cotone e pile non vanno d'accordo!! mi spiego meglio: pare che sia scientificamente provato che le fibre sintetiche del pile, a contatto con quelle naturali del cotone, inneschino una reazione chimica che distende le fibre di cotone...cioè..vale a dire che io non stiro più! o meglio, testato da me medesima, evito di accendere il ferro da stiro per stirare le fibre naturali. mi limiterò a stendere il mio bel pile blu sul letto e con le mani distendere le fible a mò di ferro, per poi ripiegare e sistemare il capo...stirato!
poi, tra un'idea e l'altra che frulla nel cervello, tra una scheda ed un regalo da incartare, vi linko la mia pagina zerorelativo di scambio..con tante cosucce che le creative e non potrebbero regalare per le prossime feste, ma anche moltissimissimi libri da leggere... la mia wishlist la trovate in alto a destra, anche se volentieri valuterei ogni vostra proposta.
http://www.zerorelativo.it/il.cerchiomagico
e se aveste anche voi regali non graditi, doppioni e cose che non incontrano i vostri gusti ed aveste particolari richieste..beh..non avete che da domandare!!
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