sulla parete a vista della cucina si riportano i seguenti cartelli:
- non si urla e quando la mamma dice qualcosa bisogna sempre dire di si
- quando si gioca si rimette tutto a posto
- non ci si arrampica sulla ringhiera
- non si può avere tutto ciò che si vuole
- non si sta troppo tempo al telefono
- si ubbidisce alla mamma ed al papà
- non si tirano i capelli
- non si litiga
- non si tirano pietre a zonzo quando si va al mare
- esistono termini di cortesia: usali!
- non si dicono le parolacce
- non si ricatta
- si aiutano i genitori
- non ci si lagna
- si mangia a tavola
- chi troppo vuole nulla ottiene
- quando si va in ludoteca non si chiedono sempre i gelati!
- in casa si cammina con le ciabatte
ovviamente qui la tata sono ioooooooooooooooo!!!! severa?? ma va! ( a dire il vero mi scappa da ridere!!)
che ve ne pare??? a me non sembra di incutere timore..anzi:)!
e siccome in casa NON vivo da sola, le bambine avranno delle responsabilità, piccole cose che dovranno abituarle al concetto che, oltre al piacere ed allo spasso, ci sono dei piccoli doveri, commisurati alle loro capacità. questo processo è importante nella crescita, in quanto dietro ai piccoli gesti quotidiani, ci sono dei grandi valori trasmessi.
quindi, per tutta la stagione estiva, oltre al mare, al parco, al viaggio ed al divertimento, ci sarà il momento della giornata dedicato allo studio, all'ordine ed al riporre i giochi a fine serata.
quindi, in particolare, angelica si occuperàdi apparecchiare e sparecchiare la tavola,
arianna invece si occuperà della borsa mare, facendo attenzione a che non manchi nulla, ma anche di controllare, alla sera che la porta di casa sia chiusa a chiave:)
sarà una pedagogia spicciola, molto pratica forse, ma utile al quotidiano. i bambini hanno sempre di più, sono abituati al troppo senza nulla in cambio. e vorranno sempre di più..e capiranno sempre meno della vita reale, che credono sia fatta di concessioni continue.
augurandovi felice serata...vi aspetto per le prossime letture!