la cucina di una volta - l'insalata Arbëreshë della nonna

non so se ho mai avuto modo di dirlo..ma le mie origini, da parte di padre, sono arbreshe, cioè di una minoranza lingustica di origine albanese ( dei tempi di skanderbeg per intenderci) approdati in italia nella prima metà dello scorso secolo.
la ricetta che posto e con la quale partecipo alla raccolta di pamela www.lavitafrugale.com 
che invita le blogger a postare ricette della cucina di una volta è il cavolfiore ad insalata.
fin qui tutto semplice ed apparentemente poco antico.
la particolarità della ricetta sta nella sua preparazione. infatti, seppur basata su pochi e semplici ingredienti, da vita ad un connubio di sapori assolutamente da provare.
servono pomodorini maturi e cavolfiori, aglio, cipolla, prezzemolo, basilico, origano, sale, zucchero, pepe ed olio d'oliva.
qualche ora prima, o meglio la sera prima, bisogna fare una marinata di tutti gli ingredienti, a parte il cavolfiore.
lasciare amalgamare e riposare in frigo per almeno 4 o 5 ore. quindi condire il cavolfiore precedentemente lessato. una delizia, che si gusta subito, oppure si conserva in frigo per un giorno ancora (ma nn ponetevi il problema perchè finirà subito, specialmente se accompagnato da pane casereccio ed un bicchiere di buona birra!)
il dosaggio non è esplicitato perchè dipende dal gusto personale dei commensali. che dirvi di più? buon appetito!

 

before&after ovvero come ridare un senso alle cose

be inspired!


non so voi, ma io son capace di lasciare le cose in un cassetto anche per mesi, salvo poi, all'improvviso, cavare il ragno dal buco!
è quello che è successo con questa borsa, cucita l'anno scorso, con un maglione dismesso della mia amica marieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeella ed una fodera di un cuscino vintage.
la borsa è rimasta in giacenza per mesi, appesa nell'armadio, troppo "povera" per essere indossata, ma bella e capiente per essere tralasciata.

allora sono partita da un mucchio di telini di quelli da esposizione nei negozi di tendaggi
che alla fine della stagione vengono gettati nel cassonetto.(

con questi, con la mia amica colla a caldo e qualche perlina, attorcigliando qua e là e modellando qualche foglia, ho ottenuto dei fiori di primavera.. 

la borsa è rinata, letteralmente. i colori tenui sbocciano sul parto verde, ora è pronta per accompagnarmi, piena di libri e quaderni..al lavoro!

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felice giornata!

about gardening, baking and winning - di giardinaggio, impasti e premi

buonasera a tutti! molti blogger mi chiedono di scrivere i postpiù frequentemente..io mi scuso, ma spesso manca il tempo materiale per sedersi al pc e ragionare sul post.
una dolcissima blogger di nome antonella in special modo vorrebbe che io postassi tutti i giorni..magari!

oggi qui al sud è stata davvero una bellissima giornata di sole. e quindi noi ne abbiamo approfittato per fare del giardinaggio: abbiamo piantato semi di peperoncino, basilico e pomodorini, riciclando dei vasetti di plastica e divertendoci un sacco!
siccome il bel tempo lo consente, aspettiamo anche delle visite: tra non molto la casa dei sogni si riempirà di ragazze under 7!
e quindi, per la merenda, una bella crostata profumata alla marmellata di limone, della quale abbiamo parlato qualche settimana fa.

sicuramente dopo questa bella lezione di scienze sul campo..la stanchezza si sente (arianna ha pazientemente riempito tanti vasetti!!

anche la fame farà presto capolino..

ho preparatao questa crostata utilizzando la mia marmellata di limoni, facendo come base un impasto per biscotti, amalgamando insieme
1 uovo
300gr farina
100gr zucchero
100gr burro
mezzo bicchiere di latte
ho quindi steso la pasta dopo averla fatta riposare 30 minuti in frigo.)

qui il prodotto prima di infornarla!

temo che dopo nn ci sarà più tempo per immortalarla...
in ultimo, ma assolutamente non per ordine di importanza, un premio ricevuto: i premi sui blog sono un mazzo di rose per una donna: fanno sempre molto piacere!
laura, del blog  http://leggiscriviecrea.blogspot.it/ mi incorona versatile blogger..ed io sono grata!
come di consueto, io giro questo premio a tutti, ma prorio tutti i blog amici, che seguo sempre molto volentieri.

dovrei quindi elancare 7 cose su di me:)
direi che

1. adoro le mie bambine
2. amo leggere ogni sorta di nero su bianco
3. mi piace avere sempre le mani in pasta (dolce, salata o sintetica!)
4. mi sento fortunata, perchè amo molto il lavoro che svolgo
5. farei carte false per una coppa di crema pasticcera:) (shhhhhhhhhhh;) se mi sente il mio istruttore mi raddoppia la dose di esercizi)
6. vorrei vivere di 100 oggetti al massimo (inclusi vestiti, accessori e bijoux)
7. sono appagata dagli amici che so esserci al momento dl bisogno

oddio..se la lista fosse di settanta invece che di sette..bhe..la compilerei ugualmemte!!
felice pomeriggio *-*

witches at work

 “Have no fear of perfection, you’ll never reach it” – Salvador Dali

ma voi l'avete presente la soffitta di babbo natale, dove decine di folletti lavorano incessantemente per sfornare quantità indefinite di giochi e prelibatezze per bambini? bene. qui stamattina la catena di montaggio ha funzionato perfettamente;). il risultato? 15 folletti recuperati che partirenno per la norvegia!
per dare un tocco popolare..il cappello richiama il fazzoletto che le nonne calabresi usavano portare legato sulla testa:) assemblato con una stoffina a pois..e come se non???
be inspired!!!

benvenuto al mondo:)

buondì..insieme al natale che mette tanta allegria..cosa c'è di meglio di una nascita? un bimbo che fa capolino nel mondo è un vero simbolo della forza della vita. e siccome il bimbo in questione terrà compagnia a due splendide sorelline..una delle quali tenuta a battesimo da me medesima;)..il meno che potessi fare è un bel fiocco nascita!
non ho seguiro modelli, ho semplicemente tagliato due rettangoli di stoffa, uno più corto e largo (la parte superiore del fiocco) ed un altro stretto e lungo (che ripiegato fa il resto:)
ago filo e colla a calado..e poi, mumble mumble..dopo essermi fatta gli occhi su pinterst ho optato per questo coniglietto di pannolenci, rifinito con del nastro, un fiocco a pois e dei bottoni retrò. ho usato inchiostri colorati per occhi, zampette e guance:)
ed infine, un nastrino blu, più scuro di tutto il resto..a mò di gancio:)
ora, chi si riconosce nella descrizione di cui sopra..chi imminentemente farà nascere un bel bebetto,  sappia che questo è il suo fiocco:)))

p.s. seguirò il consiglio di vita frugale www.lavitafrugale.com in merito all'apertura dei commenti minati da fastidiosi anonimi impiccioni:)..e speriamo bene.)
nn so se s'è capito che con la meccanica sono leggermente (tanto per usare un eufemismo) imbranata!!

notizie, nuovi lavori e updates

buondì e buon fine settimana.
vi aggiorno: a causa di fastidiosissimi anonimi in attesa di identificazione, sono costretta ad eliminare temporaneamente i commenti da questo blog.
 proposito poi di stevia,ho letto gli articoli linkati da loriana e germana..ed ho riflettuto su quanto detto da amalia..a scanso di equivoci...per fugare ogni dubbio..ho riposto la stevia nella dispensa..in attesa di trovare il tempo di vederci più chiaro! 
se avete qualcosa da dirmi, e di sicuro mi farà piacere sentirvi, contattatemi privatamente via email (che trovate alla voce contact in alto alla homepage)
questa è stata una settimana difficile. piena di impegni pomeridiani, scolastici, personali e medici.
e la prossima settimana sarà anche peggio. ma sopravviveremo. mi dispiace: avrei voluto partecipare al contest di vita frugale (www.lavitafrugale.com) ma non ho avuto tempo di postare nulla. pazienza:)..sarà per la prossima volta.
per scaricare la tensione di queste giornate così piene di impegni, le serate sono state certamente rilassanti, dedicate a piccoli lavori, proprio per eliminare la stanchezza e far confluire la tensione nelle mani, allontanandola per favorire, almeno, il sonno:)
un barattolino dipinto e decoupato....

un coniglietto recuperato da vecchie cassettine di legno, da riprodurre assolutamente in vista della pasqua....

una collana black&white per una ragazza strepitosa....

dei sacchetti portaconfetti da scambiare-regalare-condividere..ora si vedrà!

paradossalemnte la stanchezza fisica mi porta una forte vitalità mentale..i progetti trovano spazio nella mente e, mentre rifletto ed organizzo il da farsi...vi auguro un sereno fine settimana:)

pazzi per la spesa? ma certo che no!

non sono una pazza per la spesa. decisamente no. acquisto ciò che è necessario, il che ha dei pro e dei contro.
i pro sono che la dispensa è in continuo movimento merce, niente va dimenticato, nulla si butta perchè scaduto in quanto in fondo allo scaffale.
un altro pro è che, avendo imparato ad indossare i paraocchi, non mi faccio più abbindolare da offerte strepitose che poi si rivelavo dei veri e propri fallimenti: ovvero si riempe la sportina di cose convenienti..ma che effettivamente nn servono e che quindi diventano assolutamente inutili.
il contro, però, è che quando hai qualcosa in mente, non avendo a portata di mano l'ingrediente x, devi correre a comprarlo..beh..al limite si fa un pò di movimento!
ma in questi ultimi giorni di pioggia il focolare chiama..e la volgia di imbattersi nel bagnato e nell'umidità è decisamente scarsa.
la scorsa settimana , dopo vari consulti gastronomici, ho acqistato un barattolo di stevia. come sapete, la stevia è un dolcificante naturale, a zero calorie..mah..sarà vero?
e siccome oggi si conclude il carnevale, per premiare le principesse che alla visita pediatrica sembravano delle suorine in meditazione (anche questo nn mi pareva vero:) ho deciso di fare un dolce...poco dolce.
intanto ho utilizzato la stevia ed ho usato il cucchiaio da minestra come dosatore. poi, per il discorso metereologico di cui sopra, nn avevo l'ombra di un uovo. per fortuna nel frigo giaceva una confezione di philadelphia al cioccolato, che ho utilizzato come farcitura.
ho creato una base con:
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di farina di nocciole (ora al lidl:)))
6 cucchiai di yoghurt alla nocciola
un cucchiaino raso di lievito
1 cucchaino raso di stevia in polvere
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di olio d'oliva
ho mescolato tutto per bene nel frattempo che il forno si riscaldava. data la poca quantità di impasto, ho cotto per una ventina di minuti a 180 gradi nn ventilato.
ho aspettato che raffreddasse e poi ho farcito con la crema di formaggio al cioccolato
e sluuuurp!
un degno sostituto delle fritture delle feste. che ci vogliono anche..ci mancherebbe..come si dice, l'equilibrio sta nel mezzo..
felice serata:)

le facciamo due chiacchiere?

“There's never enough time to do all the nothing you want.” 

è carnevale! le chiacchiere son d'obbligo! e seppure me ne fossi dimenticata, le bambine hanno inotrato la richiesta già di prima mattina.)
avevo appuntato una ricetta già lo scorso anno, trattavasi di chiacchiere non fritte, ideali per i bambini e per tutte quelle persone che, come noi, non amano il fritto!
dunque, all'opera!
200 grammi di farina, un uovo ed un tuorlo, 50 grammi di zucchero, 80 grammi di burro, vanillina, cannella, un pizzico di sale, un goccino di liquore, una spolverata di cannella.
lavorare insieme tutti gli ingredienti e lasciar riposare la pasta per un'ora in frigo. quindi stenderla aiutandosi con un pò di farina e tagliarla a strisce più o meno regolari.
cuocere in forno caldo a 180 gradi per una decina di minuti. a raffreddamento completato, setacciare di zucchero al velo.
squisite!
e, nel frattempo, arianna si è data al burattinaggio. un buffo clown ha preso forma dalla sua fantasia:)

felice pomeriggio carnevalesco

mammaaaaa anche a me!!!!! ovvero come allevare le pulcinelle in par condicio

buonasera! da buona (???) figlia unica, all'arrivo della secondogenita ho letto, studiato, rimurginato su teorie e scuole di pensiero riguardo l'amministrazione della prole.
tra tutti i concetti che hanno lasciato il tempo che hanno trovato, un trinomio è assolutamente indiscutibile:ascolto, mediazione e par condicio.
se una ha, l'altra pure..eh si ..perchè mica gli sfugge qualcosa alle pulcinelle, attente e sveglie! quando, per qualche ragione scappa la parità, eccole pronte al rimprovero e sempre bravissime a sottolineare le differenze:)
insomma, per farla breve, angelica reclama costume!!!!
siccome il tempo è tiranno, di boutiques nn se ne parla proprio..abbiamo raggiunto a tavolino un compromesso: la secondogenita presta il collare alla sorella, che indossa di nuovo il tutone da clown 4 stagioni:) con un tocco decisamente teatrale. lei, arianna, si veste da fiorellino, recuperando lo scorso travestimento, sfoggiando così più personaggi in un unico evento.
dopo estenuanti trattative a tavolino, dopo che la par condicio è stata posta in essere, dopo che io ho sudato sette camicie che se lo sapevo mi iscrivevo a giurisprudenza, dopo varie contese e bla bla bla..un accordo!!! olè!
ma, dite un pò voi plurimamme, capitano anche a voi queste sedute parlamentari all'insegna delle imprecazioni e dell'indecisione assoluta? o devo sentirmi ancora una volta un'ufomamma???

carnevale : un ecoprogetto per principianti :)

come sempre, non posso stare con le mani in mano! alla richiesta: " tesorina (così chiamo la mia ari), come vuoi vestirti da carnevale? "
un secco " da clown" come risposta!
e quindi, mani in moto, ho creato un vestito da clown su misura per lei! riciclato, ristrutturato e decorato seguendo i suoi desideri
ringrazio per questo:
mariella per avermi dato una sua vecchia mantella:)
roberta per i suoi pezzi di tulle d'avanzo
anna per i bottoni poi dipinti di azzurro

l'occorrente per questo progetto, f a c i l i s s i m o

• una vecchia maglia
• dei grandi bottoni colorati
• del nastro avanzato
• del tulle dimenticato da qualche parte
• una vecchia fodera
• dei piccoli bottoni rossi
• colla
• elastico

si incomincia dal collare, annodando ad un pezzo di elastico richiuso a misura di collo tanti ..ma tanti pezzetti di tulle della larghezza di 10 cm (più son tanti più il collare sarà d'effetto!)
si passa alla maglia, alla quale si applicano dei pois ritagliati dalla fodera e si decorano con bottoni rossi
si rifinisce con bottoni più grandi, magari dipinti o passati nella porporina, incollati sulla maglia, quindi decorati con dello spago o del nastro a mò di fiocco
fatto..finito!
una bombetta nera o una parrucca colorata ed un legging nero faranno il resto!

 

con questo post sono lieta di partecipare alla raccolta di nonna anna:)

il suo post qui

 

 http://nonnanna-linventafavole.blogspot.it/2013/01/raccolta-link-vestiti-di-carnevale-con.html